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Il marciapiede è da rifare
Centro chiuso per lavori

Il marciapiede malridotto nel tratto di via Btg. Valeogra. ZILLIKEN
Il marciapiede malridotto nel tratto di via Btg. Valeogra. ZILLIKEN
Il marciapiede malridotto nel tratto di via Btg. Valeogra. ZILLIKEN
Il marciapiede malridotto nel tratto di via Btg. Valeogra. ZILLIKEN

Un centinaio di metri di marciapiede da rifare rischiano di mettere in scacco il centro città. Dopo Pasquetta sarebbero dovuti partire i lavori di sistemazione di un tratto pedonale malmesso che passa da via Battaglione Val Leogra, tra le piazze Rossi e IV novembre.

Un cantiere di due settimane massimo, con lavori programmati per non essere d'intralcio a negozi, venditori ambulanti del mercato e per gli automobilisti sempre alla caccia di un parcheggio comodo al centro.

Tutto a posto, quindi? No, perché poco prima dell'avvio del cantiere, Alto Vicentino Servizi ha colto l'occasione per effettuare un sopralluogo, proponendo al Comune il rinnovo in toto delle tubature dell'acqua che corrono nel sottosuolo. Due piccioni con una fava: approfittando dei lavori al piano di calpestio, tanto vale mettere mano anche ai sottoservizi. Una proposta di buon senso che, infatti, è stata accolta dall'amministrazione comunale ma che, come facile prevedere, comporterà diverse difficoltà in più per quella che doveva essere una piccola sistemazione.

Tanto per cominciare, dalla quindicina di giorni prospettata prima dell'avvio dei lavori e che aveva fatto stare tutti con il cuore in pace, si è passati a circa un mese e mezzo di cantiere, mettendo sul “chi va la” tutti quelli che saranno interessati dall'opera. Poi, proprio per il radicale cambiamento nella tipologia dell'intervento, non sarà più possibile procedere lavorando di due metri in due metri, ma sarà necessario per gli operai “scoperchiare” tutto il tratto di marciapiede e lavorare per gran parte del tempo senza la possibilità di richiuderlo per permettere la sostituzione delle tubature. Una volta ultimata la fase sotterranea, quindi, saranno eliminati i lastroni presenti al momento considerati instabili e verranno sostituiti con la trachite che dovrebbe essere più facile da mantenere in futuro. Per esigenze di cantiere, quindi, da piazza IV novembre saranno momentaneamente eliminati i parcheggi e lo spazio sarà utilizzato come deposito di materiali e mezzi. Grande preoccupazione dei venditori ambulanti, che corrono il rischio di essere spostati dal loro luogo di vendita abituale con conseguenti rilevanti mancati introiti ma anche per i negozi fissi che potrebbero avere le vetrine coperte per tutto il tempo in cui sarà operativo il cantiere.

Per questo, è intervenuta Ascom-Confcommercio, che ha avviato un dialogo costruttivo con l'amministrazione. «Stiamo monitorando attivamente la situazione – spiega il presidente del mandamento scledense dell'associazione commercianti, Guido Xoccato –. Il nostro obiettivo è salvaguardare i venditori ambulanti che rischiano di essere spostati da via Battaglione Val Leogra per un mese e mezzo con gravi perdite, sia quella dei negozi fissi che, invece, corrono il pericolo di vedersi le vetrine coperte. Grazie alla collaborazione con gli uffici comunali, gli ambulanti non dovrebbero essere spostati e stiamo lavorando per trovare una soluzione che non penalizzi i negozi».

Karl Zilliken

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