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Dopo il furto a scuola, 40 pc in regalo

La nuova aula informatica con i 40 computer donati dalle tre aziende. DAL CEREDOIl preside mostra da dove si sono introdotti i ladri. S.D.C.
La nuova aula informatica con i 40 computer donati dalle tre aziende. DAL CEREDOIl preside mostra da dove si sono introdotti i ladri. S.D.C.
La nuova aula informatica con i 40 computer donati dalle tre aziende. DAL CEREDOIl preside mostra da dove si sono introdotti i ladri. S.D.C.
La nuova aula informatica con i 40 computer donati dalle tre aziende. DAL CEREDOIl preside mostra da dove si sono introdotti i ladri. S.D.C.

I ladri avevano razziato l'aula informatica, ma dal mondo aziendale altovicentino arriva una manna dal cielo. Un piccolo miracolo si è concretizzato di recente alla scuola media “A. Fusinato” che tra dicembre e inizio febbraio si era vista portar via tutti i computer portatili destinati all'uso didattico.

Ben 25 macchine fatte sparire, per un valore complessivo di circa 13 mila euro, che oltre al vuoto avevano lasciato un grande senso di amarezza e frustrazione tra il personale scolastico che, in base alle risorse economiche disponibili e alle procedure burocratiche, aveva previsto lunghi mesi di attesa prima di poter ripristinare la piena funzionalità dell'aula.

SORPRESA. E invece no. Grazie alla generosità e alla disponibilità di alcune aziende del territorio, è stato possibile imprimere una bella accelerata all'iter di sistemazione del danno ed ora la scuola è di nuovo attrezzata a puntino. La ditta Andritz Group di Schio, con la collaborazione della A-Tree Informatica di Zanè che ha messo a disposizione monitor, tastiere e assistenza tecnica, ha infatti donato 18 pc (tipo desktop) usati ma recenti e in ottime condizioni. A questi si sono contestualmente aggiunte altre 22 macchine, usate ma perfettamente ripristinate, offerte dalla Net1 Soluzioni Informatiche di Dueville, contattata da Confindustria Alto Vicentino con la presidente Paola Gasparin.

«A febbraio la notizia del furto nella scuola mi aveva molto colpito – afferma Marco Calesella dipendente della Andritz e consigliere comunale - e per questo ho chiesto in azienda se potevamo fare qualcosa. Ci siamo subito attivati, per far presto e dare continuità didattica alla scuola». Stesso spirito anche per la Net1 di Dueville, il cui titolare Tiziano Pesavento ha spiegato che «l’azienda è sempre attenta al mondo della scuola e se può fare qualcosa, lo fa». La ditta aveva una serie di pc a magazzino e non hanno esitato a revisionarli e poi regalarli alla scuola.

IMPIEGO. I computer sono già stati installati nella rinnovata aula d'informatica, in cui si sono ricavate 26 postazioni in cui i ragazzi potranno operare e imparare.

«Non possiamo che ringraziare sentitamente queste generose aziende che ci hanno sostenuto – sottolinea il dirigente Silvio Grotto -. I pc donati vanno benissimo, ora ne abbiamo anche qualcuno in più, che andrà a sostituire le macchine più vecchie presenti nelle classi e collegate alle lim. E li ringraziamo doppiamente, anche per la rapidità con cui ci hanno fornito il materiale. Per noi è stato veramente importante, già ci eravamo profilati tempistiche lunghe prima di riuscire a recuperare i fondi per procedere con un nuovo acquisto». Avere risolto il problema nel giro di un mese e mezzo alla scuola quasi non par vero.

SICUREZZA. Erano i primi di febbraio quando i soliti ignoti avevano tranciato una parte delle inferriate alle finestre dell'aula informatica. Si erano introdotti facendo subito scattare l'allarme volumetrico, ma erano comunque riusciti a portarsi via tutto con un blitz rapidissimo. Ora le misure di sicurezza sono state ripristinate e, sempre in collaborazione con i Comune, anche l'impianto antifurto verrà migliorato.

Silvia Dal Ceredo

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