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Schio

Comune stoppato:
no parte civile
contro la banca

Il consiglio comunale di lunedì 5 febbraio
Il consiglio comunale di lunedì 5 febbraio
Il consiglio comunale di lunedì 5 febbraio
Il consiglio comunale di lunedì 5 febbraio

SCHIO. Il magistrato ha rigettato la richiesta del Comune di Schio di costituirsi parte civile nel processo penale che vede come imputati Banca Popolare di Vicenza S.p.A. e alcuni dei suoi principali dirigenti. La notizia è stata divulgata ieri sera in consiglio comunale dallo stesso sindaco Valter Orsi. «La nostra posizione è stata rigettata - ha spiegato - ma non siamo stati gli unici. Oltre alla nostra anche quelle di altre associazioni e della Camera di commercio». L'iniziativa era partita a dicembre, su mandato specifico del consiglio comunale che si era espresso favorevolmente all'unanimità. Tra le altre comunicazioni il sindaco ha inoltre informato che, in tema di vaccinazioni obbligatorie, la conferenza dei sindaci dell'Ulss ha chiesto di mantenere comunque fino a fine anno scolastico i posti dei bambini iscritti e già frequentanti, anche se a marzo risultassero non in regola con le vaccinazioni in base alle recenti normative.  Durante la seduta la discussione si è poi infiammata con la mozione del consigliere capogruppo Carlo Cunegato (Tessiamo Schio), che proponeva un atto di indirizzo amministrativo sul tema "Valori della Resistenza antifascista e della Costituzione". Presenti in sala numerosi cittadini di area sinistra e centro-sinistra, oltre ai carabinieri pronti ad intervenire per calmare gli eventuali spiriti più focosi.  

Silvia Dal Ceredo

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