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Schio

Caso profughi
Sala piena
per il consiglio

La gestione dei profughi riempie di pubblico l'aula consiliare. E tanti perfino hanno seguito il consigio in piedi dall'anticamera. Ieri sera la seduta straordinaria convocata dal centrosinistra per discutere la gestione dei profughi e le politiche di accoglienza da parte dell'amministrazione era gremita di cittadini. I pro, i contro, ma non solo. I consiglieri di Pd e Tessiamo Schio hanno addossato al sindaco  la responsabilità politica della grave situazione da loro riscontrata nel centro d'accoglienza ora chiuso. E gli hanno chiesto di prendere una posizione netta sulla sua intenzione di firmare o meno la convenzione della prefettura. Il sindaco e l'assessore al sociale hanno ribattuto citando documenti che comproverebbero il loro impegno per risolvere i problemi della ex colonia. Accusando il centrosinistra di aver strumentalizzato la vicenda, denigrando Schio per pura rivalsa politica. E ribadendo che firmerà la convenzione solo dopo aver ricevuto il mandato con una delibera. Insomma, novità poche. Se non appunto quella di sentirsi, in qualche modo, partecipi (anche con applausi e commenti ad alta voce). E non è poco.

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Elia Cucovaz

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