COGOLLO DEL CENGIO. É di 23 pecore morte il primo bilancio del terribile incidente avvenuto ieri mattina sulla provinciale 349 a Cogollo Del Cengio. Un camion guidato da un autista italiano, in prossimità della curva in località Rutello nella zona della “Siderforgerossi”, è piombato su un gregge di 1.500 ovini che stava impegnando la carreggiata nel corso di uno spostamento. Probabilmente, oltre alla piega della strada, il fondo bagnato dalla pioggia di questi giorni ha fatto il resto, non consentendo all'autista del mezzo pesante di arrestarsi in tempo prima del terribile impatto.
Una scena apocalittica quella che si è presentata davanti agli occhi dei soccorritori e dei passanti: brandelli di carne ed ampie chiazze di sangue sparsi per decine di metri, animali senza vita ed agonizzanti schiacciati sull'asfalto tra belati di dolore. La dinamica dell'incidente è al vaglio dei carabinieri Piovene Rocchette, che sono intervenuti con il supporto dei colleghi di Velo D'Astico. Oltre ai militari dell'Arma, sono arrivati sul luogo dell'incidente due veterinari in forza all'Ulss 7 “Pedemontana” ed uno in libera professione. La squadra di tre professionisti è riuscita a rimettere in piedi tre animali ma, oltre a constatare il decesso di molti capi, è stata costretta a praticare l'eutanasia alle pecore che non sarebbero riuscite a sopravvivere dignitosamente all'investimento.
«Si tratta di un gregge molto ampio – spiega il veterinario Pietro Menegozzo, chiamato in supporto dai colleghi dell'Ulss -. Sarà importante monitorare la condizione delle pecore nei prossimi due giorni. Ci potrebbero essere casi di parti prematuri o aborti causati dallo spavento subito dagli animali. Mi sono trovato spesso davanti a casi particolari, ma una cosa del genere non mi era mai accaduta e la dimenticherò difficilmente». Il sindaco di Cogollo, Piergildo Capovilla, commenta: «É stata una cosa bruttissima. Non me la sono sentita di arrivare fino al luogo dell'impatto. Grazie ai carabinieri che si sono impegnati sia nei rilievi, sia nella gestione del traffico». La provinciale 349, molto trafficata, è stata bloccata per circa due ore dopo l'incidente.