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Bici, amianto e caldaie
La svolta ecologica paga

Una via del centro storico con alloggi ritinteggiati da poco. S.D.C.
Una via del centro storico con alloggi ritinteggiati da poco. S.D.C.
Una via del centro storico con alloggi ritinteggiati da poco. S.D.C.
Una via del centro storico con alloggi ritinteggiati da poco. S.D.C.

Quasi 140 mila euro di contributi stanziati in un anno a favore dei cittadini scledensi che hanno deciso di effettuare degli interventi di carattere ambientale o di pubblico decoro nelle proprie abitazioni oppure nel settore della mobilità sostenibile.

Ieri mattina in municipio il sindaco Valter Orsi e l'assessore Anna Donà hanno illustrato nel dettaglio il pacchetto di incentivi realizzati nel 2017 nei settori del miglioramento ambientale e urbano, della sostenibilità energetica e dei mezzi di trasporto “green”. «Queste forme di aiuto economico ai cittadini – ha sottolineato Orsi - possono rappresentare un interessante stimolo per ottenere delle migliorie in vari ambiti anche con l'impegno dei privati, poiché l'ente pubblico non può fare tutto da solo».

Nel dettaglio, al bando per il rifacimento delle tinteggiature delle facciate disposte su pubblica via o piazza dei centri storici (Poleo, Magrè e centro vero e proprio) e delle contrade delle zone collinari di Tretto e Monte Magrè, sono stati stanziati 26 contributi per un totale di 48 mila 419 euro. Si poteva ottenere fino al 30% sul totale della spesa contenuta. «Oltre a contribuire a rendere più bella la città e la propria casa – ha aggiunto il sindaco - con questa iniziativa i cittadini hanno veramente ottenuto risparmi significativi. Basti pensare ad esempio che a fronte di una spesa di tinteggiatura complessiva media di 10 mila euro hanno potuto ottenerne indietro il 30% dal Comune (3 mila euro), il 50% con gli sgravi fiscali, per cui ne hanno pagheranno alla fine solo 2 mila. I nostri contributi sono infatti cumulabili con le detrazioni fiscali dell'ecobonus e per le ristrutturazioni».

Altra proposta era quella per la sostituzione di caldaie vetuste con modelli nuovi a condensazione, più ecologici: sono stati ben 104 i cittadini assegnatari che hanno ricevuto in media 490 euro ciascuno, per un totale di 51 mila 393 euro. Una cifra sicuramente utile se si pensa che le nuove caldaie acquistate avevano un costo medio che si aggirava sui 2800 euro.

Inoltre in 53 hanno inoltrato la richiesta per il contributo per la rimozione dell'amianto dagli immobili privati, ad esempio da vecchie tettoie, garage o annessi vari, realizzato in collaborazione con Ava (Alto Vicentino Ambiente). A loro sono andati 28 mila 528 euro. Al bando per la richiesta del bonus per l'acquisto di una bicicletta con pedalata assistita, già attivato in via sperimentale nel 2016 e riproposto quest'anno, hanno aderito invece in 106 che hanno ottenuto un massimo di 100 euro ciascuno. «In questo caso oltre al sostegno comunale – ha spiegato l'assessore Donà - si aggiunge anche quello dei negozianti convenzionati con l'iniziativa che si sono impegnati ad effettuare uno sconto del 10% ».

Dai dati forniti è emerso che gli incentivi nel loro insieme hanno movimentato sul mercato locale un totale di oltre 700 mila euro, contribuendo a stimolare l'economia circolare del territorio. É probabile che gli incentivi vengano riconfermati anche per l'anno prossimo.

Silvia Dal Ceredo

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