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Baggio e Caselli per le borse di studio

Roberto Baggio sarà testimonial di “Masieracademy”  al palaRomare giovedì prossimoPietro Grasso e Gian Carlo Caselli assieme a Capaci
Roberto Baggio sarà testimonial di “Masieracademy” al palaRomare giovedì prossimoPietro Grasso e Gian Carlo Caselli assieme a Capaci
Roberto Baggio sarà testimonial di “Masieracademy”  al palaRomare giovedì prossimoPietro Grasso e Gian Carlo Caselli assieme a Capaci
Roberto Baggio sarà testimonial di “Masieracademy” al palaRomare giovedì prossimoPietro Grasso e Gian Carlo Caselli assieme a Capaci

Gian Carlo Caselli al posto di Pietro Grasso e Roberto Baggio per Francesco Totti. Scambio fra magistrati e campioni ma è la sostanza a non cambiare. Saranno loro due, presentati dall’ex jena Marco Berry, a consegnare giovedì 22 marzo, al palaRomare, le borse di studio di “Masieracademy”, davanti ad una platea composta dagli studenti di tutte le scuole superiori di Schio. Una maxi assemblea mattutina che si concluderà con la consegna di un assegno di 500 euro a cinque studenti, i cui nomi sono ancora top secret, che sono riusciti a portare avanti il binomio “cultura - sport”, eccellendo sia fra i banchi di scuola che nei palasport o nei terreni di gioco. “#sonolegale” è il simbolo dell’assemblea a cui parteciperà anche Tina Montinaro, moglie di Antonio, il caposcorta del giudice Giovanni Falcone, assassinato nella strage di Capaci. L’ex presidente del Senato aveva dato il suo ok condizionato però all’evolversi della situazione politica ed elettorale. Totti sarebbe venuto volentieri proprio per essere a fianco di Grasso che ha dovuto declinare l’invito. Poco male, quelli del “Masieraday”, associazione nata dopo la prematura scomparsa di Livio Romare, stella del Jockey volley a cui è stato intitolato il palasport scledense, presieduta dalla moglie Paola, non si sono fermati ed hanno convinto Caselli, che in materia di legalità ha pochi rivali in Italia. Ricordiamo solo il suo ruolo determinante, come procuratore della Repubblica di Palermo, nell’arresto dei boss mafiosi Leoluca Bagarella, Gaspare Spatuzza, Giovanni Brusca. Prima di andarsene in pensione nel 2013, ha coordinato le indagini sulle manifestazioni “No Tav” dell’anno precedente, disponendo l’arresto di 25 persone. A 78 anni d’età, gira ancora con la scorta e l’area del palasport sarà soggetta a bonifica. Prima sarà ricevuto dall’amministrazione comunale, che ha collaborato fattivamente all’organizzazione dell’evento. Di Baggio c’è poco da aggiungere: una carriera calcistica straordinaria dal Vicenza al Brescia passando per Fiorentina, Juventus, Milan, Inter e Bologna, il Pallone d’oro 1993, anno in cui vinse la coppa Uefa con i bianconeri. Il “divin codino” di Caldogno resta uno dei campioni più amati, soprattutto all’estero e nel Vicentino.Ma i promotori dell’evento vogliono puntare sul suo ruolo sociale, come quello a fianco dell’amico Stefano Borgonovo nella lotta alla Sla. La “Masieracademy” prevede l’inserimento dei cinque giovani vincitori ne proprio 'albo accademico che accompagnerà il ragazzo nel suo percorso scolastico e seguirà i post-diplomati nella carriera universitaria, per poi farli diventare l'anno successivo dei testimonial reali dell’importanza di frequentare un'università. Non a caso c’è il sostegno di Confindustria Vicenza e Confcommercio Schio per garantire un’esperienza all’estero di un anno ai borsisti. L’ingresso alla maxi assemblea è riservato esclusivamente alle scuole ma si potrà seguirla con la diretta Facebbok. A Marco Berry il compito di condurre il confronto con i protagonisti, che saranno poi interrogati dai giovani in platea anche su temi della legalità più a loro vicini e di attualità , come ad esempio il bullismo. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Mauro Sartori

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