<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Schio

Ambulante nasconde
giro d'affari illegale
Sequestrate due ville

.
Un'immagine d'archivio di una piscina
Un'immagine d'archivio di una piscina
Un'immagine d'archivio di una piscina
Un'immagine d'archivio di una piscina

SCHIO. Avrebbero frodato il fisco servendosi di una società con sede a San Marino, anche se in realtà tutta l'attività veniva compiuta in Italia. È l'ipotesi della procura, che ha chiesto e ottenuto il sequestro preventivo per 311 mila euro, il frutto della presunta evasione. Sono scattati così i sigilli a conti correnti e due immobili, una villa con piscina  nel comune di Riccione ed un complesso immobiliare di pregio a Schio.

 

Tutto è partito dopo un controllo dei finanzieri scledensi nei confronti di un venditore ambulante nei mercati settimanali dell’Alto Vicentino e legale rappresentante di una società di diritto di San Marino. Nel corso del controllo fiscale i finanzieri hanno più volte chiesto all’interessato – poi risultato essere una “testa di legno” – l’esibizione della documentazione riferita alla società san marinese. Sono partiti accertamenti in tutta Italia, interpellando un centinaio di clienti che, nel tempo, avevano effettuato acquisti dalla sedicente società a San Marino. È quindi emerso come i clienti nazionali avessero concluso l’acquisto di climatizzatori, per oltre 1,1 milioni, recanti il marchio di un’impresa dell’Alto Vicentino riferibile all’amministratore di fatto della san marinese. L’acquisto era concluso a mezzo di agenti in tutto e per tutto legati alla società nazionale, i pagamenti erano effettuati su rapporti bancari accesi in Italia e, per l’assistenza, i clienti si rivolgevano direttamente a dipendenti della società dell’Alto Vicentino. Gli articolati accertamenti hanno permesso quindi di caratterizzare la presenza sul territorio nazionale di una stabile organizzazione occulta della società san marinese che, in quanto tale, era sottoposta agli obblighi tributari in materia di Imposte Dirette non opportunamente assolti.

Suggerimenti