<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

A spasso con lama da 34 centimetri Aperta l’inchiesta

La gelateria “Baloo” di via Rovereto tra Schio e Torrebelvicino.  S.D.C.
La gelateria “Baloo” di via Rovereto tra Schio e Torrebelvicino. S.D.C.
La gelateria “Baloo” di via Rovereto tra Schio e Torrebelvicino.  S.D.C.
La gelateria “Baloo” di via Rovereto tra Schio e Torrebelvicino. S.D.C.

Un gelato serale accompagnato da un coltello da macellaio di oltre 30 cm. Un abbinamento di certo particolare quello scelto dal ventiduenne Mame Fily Sall, originario del Senegal ma residente a Torrebelvicino con regolare permesso di soggiorno, che martedì intorno alle 22 si è recato alla gelateria Baloo di via Rovereto a Schio in compagnia di un amico per mangiare un gelato. Peccato però che dopo l'ordinazione in due si siano accomodati a un tavolino e il turritano abbia estratto e appoggiato sul ripiano con estrema nonchalance un grande coltello della lunghezza di 34 cm. ATTIMI DI PAURA. Alla vista della lama la giovane inserviente è stata percorsa da un brivido di freddo. Nonostante la paura e lo sconcerto di fronte al pericoloso oggetto e alla situazione che poteva degenerare da un momento all’altro, la commessa senza dare troppo nell'occhio è riuscita ad allertare i carabinieri che a stretto giro sono sopraggiunti dalla vicina caserma di via Maraschin, anche se diverse pattuglie erano contemporaneamente impegnate in un altro intervento d'emergenza a Isola Vicentina a seguito di una sparatoria. COLTELLO. Il giovane non aveva brandito il coltello né aveva avuto atteggiamenti minacciosi, ma la situazione appariva evidentemente anomala e soprattutto molto rischiosa. «Con le notizie di cronaca che si sentono ultimamente al telegiornale è meglio non rischiare perché non si sa cosa può succedere – ha commentato il titolare Luca Barbieri -. Inevitabilmente quindi la nostra commessa ha avvisato le forze dell'ordine e io stesso mi sono precipitato in negozio, molto preoccupato per la situazione e per la ragazza che ha due bimbi piccoli». Nella zona residenziale, solitamente molto tranquilla e frequentata vista la presenza di numerose attività commerciali, non si erano mai verificati finora episodi analoghi. INTERVENTO. Una pattuglia della stazione di Piovene Rocchette, inserita nel sistema organizzato dalla Compagnia carabinieri di Schio per la prevenzione e repressione dei reati, è arrivata in poco tempo alla gelateria, bloccando tempestivamente il 22enne che nel frattempo aveva consumato il suo gelato e stava passeggiando davanti alle vetrine impugnando tranquillamente la lama, seminando inquietudine all'interno del negozio. DENUNCIA. Alla richiesta dei militari dell'Arma, l'uomo ha immediatamente gettato a terra l'arnese da cucina. A quel punto è stato prelevato e portato nella caserma scledense per tutti i controlli e verifiche del caso. Alla fine Sall, che fino a qualche anno fa giocava a calcio come professionista con regolare contratto sportivo nella primavera del club Hellas Verona, è stato denunciato a piede libero per porto abusivo d'arma. Il coltello è stato immediatamente sequestrato dai militari. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Silvia Dal Ceredo

Suggerimenti