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Montecchio

Studente 17enne
pestato dalla gang
Filmati e scoperti

Il parcheggio di Alte dove qualche giorno fa è avvenuta l’aggressione. FOTO MASSIGNAN
Il parcheggio di Alte dove qualche giorno fa è avvenuta l’aggressione. FOTO MASSIGNAN
Il parcheggio di Alte dove qualche giorno fa è avvenuta l’aggressione. FOTO MASSIGNAN
Il parcheggio di Alte dove qualche giorno fa è avvenuta l’aggressione. FOTO MASSIGNAN

Aggredito e pestato dai bulli alla fermata dell’autobus ad Alte Ceccato. Calci e pugni senza pietà e senza un motivo valido. Poteva finire peggio per uno studente di 17 anni, che frequenta un istituto superiore in un Comune vicino a Montecchio. Il fatto è accaduto qualche giorno fa verso le 16. Il ragazzo, con un amico, stava aspettando il pullman per tornare a casa dopo le lezioni. Durante l’attesa hanno deciso di andare a comprare un panino nel vicino supermercato del centro commerciale. Mentre camminavano hanno incrociato una ragazza di colore che li guardava in maniera insistente. Talmente insistente che la vittima avrebbe chiesto con curiosità alla ragazza i motivi per cui lo stesse osservando. Senza ottenere risposta.

I due studenti hanno quindi proseguito il loro tragitto e la ragazza li avrebbe inseguiti e avrebbe chiesto al diciassettenne: «Cosa mi hai detto prima?» e lui avrebbe risposto per la seconda volta: «Ti ho solo chiesto perché mi stavi guardando». Sembrava che tutto finisse lì. I due sono entrati nel centro acquisti. All’uscita, però, si sono ritrovati davanti la ragazza straniera, che avrebbe di nuovo ripetuto la stessa domanda, a cui il diciassettenne ha dato la medesima risposta.

La giovane a quel punto ha mollato uno schiaffo al ragazzo e ha iniziato a insultarlo, accusandolo di averle rivolto pesanti insulti razzisti riguardanti la sua pelle. Al diniego della vittima la ragazza avrebbe insistito. Il giovane, nonostante il colpo in pieno volto, ha preferito non reagire spiegando in maniera tranquilla di non averla mai offesa.

Stando al racconto che i due studenti avrebbero fatto ai carabinieri, improvvisamente si sono materializzati, chi a piedi chi in bicicletta, altri nove ragazzi tutti di origine straniera, fra cui alcuni maggiorenni.

Prima hanno accerchiato il minorenne, insultandolo, e dopo sono passati dalle parole ai fatti con un’aggressione in piena regola. L’amico ha tentato di difenderlo ma vedendo che erano in nove contro uno ha cercato di creargli un varco per farlo scappare.

Provvidenziale l’intervento di un cliente del supermercato che, per placare il gruppo, ha urlato di aver ripreso l’aggressione con il cellulare, dicendo che avrebbe consegnato tutto alle forze dell’ordine. I bulli hanno così interrotto il pestaggio e si sono allontanati, dileguandosi nelle vie vicine. Il ragazzo è stato soccorso dal cliente, dall’amico e da una cassiera del supermercato. In contemporanea sono stati allertati i carabinieri di Montecchio.

Lo studente è stato poi accompagnato dai familiari al pronto soccorso dell’ospedale di Arzignano. Oltre a diverse contusioni i sanitari hanno riscontrato un colpo di frusta al collo e delle ferite al setto nasale, per una prognosi di una settimana.

«Adesso nostro figlio ha paura» affermano i genitori del giovane. «È stata un’aggressione gratuita e senza motivo, se non per picchiare un ragazzo che non aveva fatto niente. Tanto meno insultare una ragazza. Per fortuna è intervenuto il cliente a cui va il nostro ringraziamento. Senza il suo aiuto poteva andare molto peggio». La famiglia ha sporto denuncia ai carabinieri di Montebello e alcuni dei responsabili sarebbero già stati individuati dai militari dell’Arma.

Antonella Fadda

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