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Spaccata all’atelier
Malviventi in fuga
finiscono nel fosso

Vetrina distrutta all’Atelier Mariages dopo la spaccata. MASSIGNANIl titolare del negozio di abiti da sposa Gianluca Guiotto. MASSIGNANIl recupero della refurtiva a Brendola da parte dei carabinieri
Vetrina distrutta all’Atelier Mariages dopo la spaccata. MASSIGNANIl titolare del negozio di abiti da sposa Gianluca Guiotto. MASSIGNANIl recupero della refurtiva a Brendola da parte dei carabinieri
Vetrina distrutta all’Atelier Mariages dopo la spaccata. MASSIGNANIl titolare del negozio di abiti da sposa Gianluca Guiotto. MASSIGNANIl recupero della refurtiva a Brendola da parte dei carabinieri
Vetrina distrutta all’Atelier Mariages dopo la spaccata. MASSIGNANIl titolare del negozio di abiti da sposa Gianluca Guiotto. MASSIGNANIl recupero della refurtiva a Brendola da parte dei carabinieri

L’auto usata come ariete per sfondare la vetrina e rubare i vestiti da sposa. Poi la fuga a tutta velocità, la vettura che finisce in un fosso e i ladri che scappano a piedi, lasciando la refurtiva. È di circa 30 mila euro, senza contare i danni al negozio, il valore della spaccata avvenuta l’altra notte da Mariages Atelier Sposi di viale Trieste ad Alte Ceccato. Erano circa le tre quando i malviventi sono entrati in azione. Un furto lampo messo a segno da due ladri ben organizzati che hanno lanciato un’Audi A5, con targa ucraina e presumibilmente rubata, in retromarcia a tutta velocità contro una vetrina per sfondarla.

È molto probabile che i malviventi tenessero d’occhio da tempo il negozio e abbiano organizzato il colpo valutando l’orario migliore per agire. Una volta entrati nel piccolo parcheggio prospiciente all’atelier avrebbero fatto manovra per puntare il posteriore della vettura contro il punto vendita per poi accelerare e frantumare una delle vetrine che si trovano di fronte alla rotatoria del cavallo. Una volta dentro, i ladri hanno arraffato 30 vestiti da sposo, al piano terra, e 15 da sposa, al piano rialzato, tutti di firme prestigiose, che hanno caricato sulla stessa auto. Poi la fuga verso Brendola e quindi in direzione Lonigo. All’altezza però di una trattoria i due malviventi hanno perso il controllo del mezzo e sono finiti in un fosso. Per scappare dalle forze dell’ordine si sono dileguati nei campi vicini.

«Abbiamo recuperato solo una parte dei vestiti - afferma il titolare Gianluca Guiotto - ma sono rovinati. Non sono stati rubati abiti in consegna agli sposi, che vengono tenuti in un’area separata, quindi i nostri clienti che stanno per fare il grande passo possono stare tranquilli».

Il colpo è durato una manciata di minuti dal momento che è subito scattato l’allarme anti-intrusione, allertando quindi la pattuglia dei carabinieri del nucleo radiomobile di Valdagno, la vigilanza privata e gli stessi proprietari. I carabinieri hanno avviato le indagini e un aiuto importante potrebbe arrivare dalle immagini delle telecamere, interne ed esterne, del negozio. È la prima volta che i malviventi entrano da Mariages. Ieri mattina l’atelier era aperto: «Abbiamo tante consegne e scadenze - prosegue Guiotto - abbiamo lavorato tutta la notte per rimettere in ordine e poter ricevere come previsto i nostri sposi e consegnare i vestiti».

Antonella Fadda

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