Ha il telefono isolato da 15 giorni e decide di installarsi negli uffici di Interplanet ad Alte Ceccato, anche se non è più loro cliente. Protesta durata ieri mattina fino all’arrivo dei carabinieri. È l’atto di da Giuseppe Verlato, 68 anni di Altavilla, gestore dell’agriturismo “Alle Vallesse”. L’uomo, nonostante abbia cambiato gestore telefonico da due settimane, passando pare a Clouditalia, e non sia più dunque cliente di Interplanet, ha deciso di reclamare per il disservizio.
«È dal 4 settembre che nell’agriturismo non abbiamo più linea telefonica - ha raccontato - da quando avevamo deciso di passare a un nuovo gestore. Da allora ogni volta che si prova a contattare il mio locale, il numero risulta inesistente. Quando ho chiesto spiegazioni al nuovo gestore non ho ricevuto chiarimenti utili per giungere a una soluzione. Dato che precedentemente ero cliente di Interplanet ho deciso di andare nei loro uffici ad Alte Ceccato. Sono esasperato anche perché, senza telefono, i clienti non riescono a contattarci, insomma una situazione davvero pesante per chi, come noi, ha necessità del telefono per poter accettare le prenotazioni».
Verso le 11 Verlato si è recato negli uffici di via Madonnetta e ha deciso di non muoversi finché non avesse ottenuto risposte concrete. A nulla sono valse le spiegazioni date dal personale di Interplanet: poiché infatti l’altavillese ha stipulato un nuovo contratto con un’altra agenzia, loro non hanno più responsabilità per i problemi telefonici che si stanno verificando. Verlato è stato irremovibile. A quel punto i responsabili, visto che la situazione non si sbloccava e gli uffici stavano per chiudere, hanno deciso di chiamare i carabinieri.
Al loro arrivo i militari dell’Arma hanno ascoltato il 68enne e le risposte dei responsabili Interplanet. «Oltre a dare tutte le spiegazioni al cliente - osserva Nicola Caldieraro legale rappresentante di Inteplanet - ci siamo prodigati a contattare le parti in questione in modo da sollecitare la risoluzione delle anomalie riscontrate dal cliente, ma ovviamente più di questo non potevamo fare altrimenti lo avremmo già fatto volentieri. Alla fine abbiamo dato del supporto morale perché, secondo noi, dall’altra parte non ha ricevuto le adeguate risposte che aspettava. Siamo anche d’accordo di chiamarlo domani (oggi ndr) per sentire se le problematiche tecniche sono state risolte».
«Mi è stato detto che entro breve avrei avuto di nuovo la linea - ha concluso Verlato -, speriamo sia così sennò continuerò ad avere danni per l’agriturismo. È assurdo, spero che tutto sia risolto».