Antonella Fadda
Migliaia di visitatori in un anno per il “Museo delle forze armate 1914-1945” di Montecchio. In tredici mesi, da quando cioè è stata inaugurata la nuova sede in via Del Lavoro sono stati in 3.400 a lasciare una firma nel libro dei visitatori. Ma gli ingressi e le visite sono state decisamente più numerose, minimo il doppio, dal momento che non tutti i visitatori lasciano un messaggio nel registro. Un dato non da poco se si considera che il museo è aperto una volta alla settimana, la domenica, e negli altri giorni solo su appuntamento.
«Il numero è in crescita –spiega Stefano Guderzo, segretario dell’associazione “Cultori della storia delle forze armate, armi ed equipaggiamenti", che si è occupata della realizzazione del museo -. Durante quest’anno abbiamo accolto diverse scolaresche, molti bambini e ragazzi dei centri estivi, tanti visitatori provenienti da tutta la Regione e anche turisti stranieri, soprattutto americani e tedeschi. Siamo contenti perché sono in tanti che vogliono capire, imparare e ricordare. L’aspetto più importante per noi è coinvolgere le scuole ed aumentare sempre più la collaborazione». (...)
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