«Come mai risulta che un cittadino di Montecchio ha nel sangue una concentrazione di Pfos, esattamente di 70.2680 nanogrammi per grammo, più elevata della massima, pari a 43.80003, trovata tra i cittadini di Sarego, segnalato come il Comune più contaminato?». Se lo chiede Sonia Perenzoni, consigliere comunale castellano del M5S dopo avere confrontato i biomonitoraggi, eseguiti nel 2015 su un campione di 500 persone, resi pubblici l’altro giorno dalla Regione. A Montecchio le persone monitorate sono state 29, a Sarego 36. «Analizzando i valori di Pfba e Pfbs, che sono i nuovi composti a 4 atomi ancora in produzione alla Miteni, risulta - prosegue Perenzoni - che i cittadini di Montecchio sono contaminati tanto quanto quelli di Sarego. Alla luce di questi dati una domanda sorge spontanea: perché Montecchio nel secondo previsto monitoraggio è stato escluso dalla zona rossa per proseguire le indagini».
Per la consigliera M5S i conti non tornano. «Se l'acqua dell’acquedotto, come ci hanno sempre detto, è sempre stata sotto i livelli di performance come mai sono stati registrati questi valori a Montecchio? C'è qualcosa che non quadra». G.Z.