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Le auto sulla bretella a giugno 2016

La variante attesa da vent’anni sarà percorribile
fra sette mesi e consentirà di tagliare fuori Alte
dal passaggio quotidiano di trentamila veicoli
L’attuale cantiere della  variante SP 500 Est ad Alte che  avrà una lunghezza totale di 1.5 chilometri. A. MAS.
L’attuale cantiere della variante SP 500 Est ad Alte che avrà una lunghezza totale di 1.5 chilometri. A. MAS.
L’attuale cantiere della  variante SP 500 Est ad Alte che  avrà una lunghezza totale di 1.5 chilometri. A. MAS.
L’attuale cantiere della variante SP 500 Est ad Alte che avrà una lunghezza totale di 1.5 chilometri. A. MAS.

Antonella Fadda

La bretella di collegamento fra la strada regionale 11 e l’attuale autostazione di Montecchio verrà aperta il 30 giugno 2016. Fra sette mesi. Lo ha dichiarato ieri Attilio Schneck, presidente dell’A4 Holding, che ha reso noto ufficialmente le tempistiche sulla fine dei lavori della variante est, dopo l’ultima ipotesi circolata di una consegna addirittura datata ottobre 2016. «I lavori procedono - commenta Schneck - e la bretella di Montecchio verrà aperta e resa fruibile al traffico dal 30 giugno del prossimo anno».

Una notizia che fa ben sperare i cittadini castellani che attendono la realizzazione dell’opera da vent’anni, tra rinvii e tempistiche variabili. E sulla data di consegna della quale si sono recentemente verificati ritardi dell’ultima ora, considerato che a gennaio scorso una nota della stessa società autostradale, diffusa dal sindaco Milena Cecchetto, confermava il completamento della variante entro il 2015. L’attesa bretella, dunque, libererà fra sette mesi il centro di Alte Ceccato dai circa 30 mila veicoli che quotidianamente percorrono la frazione.

Fra i lavori che compongono il progetto è compreso anche l’ampliamento della rotatoria che si trova davanti all’attuale casello. «Ovviamente si procederà anche con questa opera - prosegue Attilio Schneck - perché la strada si innesterà in quell’area e dovrà essere effettuato un intervento razionale. Attualmente sul piccolo rondò è presente un innesto a T. Dovrà perciò esser realizzato il sedime per permettere l’ingresso a chi percorrerà la bretella». Come osserva il presidente della Holding, la modifica e l’ampliamento del raggio della rotatoria è doverosa: «Attualmente il rondò ha la cosiddetta forma a fagiolo. Chi arriva da Alte, infatti, transita lungo un breve rettilineo mentre chi proviene da Brendola o dall’autostrada o dalla strada del Melaro si deve inserire nella strada. Il percorso dovrà essere più snello e sistematico»

La realizzazione della bretella SP 500 variante est ha preso il via a fine 2012 dall'attuale rondò vicino al casello di Alte, procedendo poi per varie fasi di cantiere. Ad occuparsi della realizzazione è l’A4 Costruzioni le cui squadre sono avanzate con le opere attraverso i campi per arrivare alla rotatoria della variante alla Sp 246. La nuova varante avrà una lunghezza di 1.5 chilometri e sarà larga circa 4 metri per corsia. Il progetto prevede, inoltre, la costruzione di un altro rondò in prossimità di quello lungo la regionale 11 che porterà, con un collegamento previsto in una prossima fase, all'ingresso del nuovo casello fra Montecchio e Montebello.

Riguardo la nuova autostazione, che una volta faceva parte di un unico progetto con la bretella, Schneck fa chiarezza sui tempi, dopo le vicende delle proteste: «Il bando per l’affidamento del progetto scadrà il 14 dicembre. Dal giorno dopo daremo 60 giorni di tempo alle ditte . A fine febbraio, non appena avremo i capitolati dei costi e dei lavori, invieremo il tutto ad Anas per l’approvazione».

Continua il presidente della A4 Holding: «Anche questo è un passaggio obbligato dal momento che l’azienda nazionale autonoma delle strade è l’ente concedente. Non appena Anas ci darà il via libera indiremo l’appalto immediatamente. Quindi l’aggiudicazione e la gara per l’affidamento dei lavori avverrà entro novembre 2016».

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