I ladri prendono di mira la sede della società sportiva Bmx di Creazzo per la seconda volta in 48 ore. Non bastava il furto del defibrillatore, della televisione e di alcune medaglie, i malviventi la notte scorsa si sono di nuovo introdotti nel piccolo edificio di legno dell’associazione. Dopo aver forzato la porta hanno messo a soqquadro i locali e passando al setaccio le stanze. Forse alla ricerca dell’impianto audio o di contanti delle quote d’ iscrizioni raccolte l’altro ieri. «Siamo esterrefatti. Di sicuro siamo stati tenuti d’occhio - spiega il presidente Alessandro Corà - altrimenti non si spiega questo accanimento. Probabilmente cercavano del denaro dal momento che solo l’altro ieri sono state aperte le iscrizioni. Hanno rivoltato come un guanto la sede, aprendo tutti i cassetti e cercando negli armadi. Ci sono danni per migliaia di euro.
Ad accorgersi dell’ennesima incursione è stato il fabbro che ieri mattina alle 8.30 è andato in via Carpaneda per sistemare proprio le porte che erano state scassinate due giorni fa. «E invece ha scoperto che erano entrati di nuovo - prosegue Corà –. Così ora, dopo il costo per l’acquisto del defibrillatore, che si aggira sui mille e cinquecento euro, si aggiungono pure i due mila euro dei danni».
Insomma, una situazione non facile per l’associazione sportiva, che conta 130 atleti dai 4 ai 30 anni, iscritti alle diverse categorie, e 15 consiglieri a cui si aggiungono altri 45 bambini iscritti al corso appena attivato. Società che entro il 1 novembre dovrà avere in pista un nuovo defibrillatore, secondo quanto prevede la normativa. A questo proposito il presidente lancia un appello.«Speriamo che qualcuno ci dia una mano per riuscire a riacquistare l’apparecchio salvavita. Non abbiamo molte risorse economiche e portiamo avanti l’associazione per passione e per dare ai ragazzi e ai bambini che arrivano in pista un luogo sano e sicuro. Ma soprattutto cerchiamo di farli crescere sportivamente e come persone».
La società ha deciso di installare nel più breve tempo possibile un impianto antifurto e già lunedì presidente e dirigenti avevano portato via dalla sede l’impianto audio per evitare di lasciare delle strumentazioni che potessero attirare altre visite sgradite. Una previsione azzeccata dato che poi, la notte stessa, i malviventi hanno deciso di riprovarci. «Siamo amareggiati perché poche settimane fa è avvenuto un altro furto - dichiara il presidente -. In quel caso sono entrati e si sono diretti in cucina e hanno mangiato alcune vivande. Poi sabato è stata la volta del defibrillatore, della tv e delle medaglie. E ora quest’ultima. Ma noi andremo avanti, non ci faremo abbattere».
L’associazione Team BMX Creazzo è una delle maggiori realtà in Italia. È attiva da oltre 30 anni il circuito di via Carpaneda è giudicato uno dei migliori in Europa.