Aperta la bretella ora tutti aspettano il casello. A distanza di tre mesi dall’inaugurazione, e quindi dall’apertura, della piccola tangenziale che collega la Sr 11 con la strada del Melaro, la situazione viabilità ad Alte Ceccato è decisamente migliorata dal momento che la maggior parte del traffico, in particolare il transito dei mezzi pesanti, è dirottato verso la bretella.
Proprio lungo la strada, soprattutto in orari di punta, si registrano dei rallentamenti nei due snodi e cioè verso la rotatoria di ingresso del- l’autostrada, dove gli incidenti sono diminuiti del 70%, e nel rondò fra Alte e Montebello. Ora, quindi, gli occhi di tutti sono puntati sul del nuovo casello autostradale che sarà costruito fra Alte e Montebello, un’opera vitale per il territorio anche perché, in questo modo, tutti i tasselli del puzzle viabilistico andranno al loro posto. Di tempistiche precise parla Costantino Toniolo consigliere del CdA di A4 Holding e delegato a curare i rapporti con gli enti del territorio: la consegna dei lavori sarà fra un anno esatto, ad ottobre 2017.
«La bretella ha portato grandi benefici ad Alte – afferma il sindaco, Milena Cecchetto -, gran parte del traffico di attraversamento è stato eliminato, soprattutto per i tir. La rivoluzione viabilistica, però, non potrà dirsi conclusa fino a quando non sarà costruito il nuovo casello. Come abbiamo vigilato sulla realizzazione della bretella così vigileremo per il casello. Occorre fare presto e bene: ne va dell’efficacia dei collegamenti e quindi della competitività economica di questa zona».
Dello stesso parere anche le associazioni di categoria che evidenziano quanto sia prioritario, ora, concentrarsi sulla nuova autostazione. «Sicuramente attendiamo che il casello sia costruito al più presto, solo così il tutto potrà essere risolto – dice Ruggero Camerra, presidente del mandamento Arzignano-Montecchio di Confartigianato - . Il traffico è solo spostato da Alte alla bretella ed è quindi ovvio che si verifichino i rallentamenti soprattutto in alcuni momenti della giornata o nel periodo delle scadenze delle consegne. La questione casello ci viene evidenziata spesso anche dai nostri autotrasportatori che insistono su questa opera fondamentale».
«La bretella ha portato un grande sollievo – aggiunge Diego Meggiolaro presidente castellano di Coldiretti - però non si risolvono le code né in tangenziale né lungo le provinciali. È assolutamente necessario concludere le opere accessorie. La bretella, e gli snodi, da soli non bastano anche perché alcuni automobilisti stanno iniziando a ripercorrere via Battaglia per evitare le code. Vogliamo sapere quando si inizierà con il cantiere del casello e quando sarà la fine dei lavori».