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L’ex condominio
rifugio di sbandati
Bivacchi e droga

Il condominio abbandonato di via Rossini ad Alte. MASSIGNAN
Il condominio abbandonato di via Rossini ad Alte. MASSIGNAN
Il condominio abbandonato di via Rossini ad Alte. MASSIGNAN
Il condominio abbandonato di via Rossini ad Alte. MASSIGNAN

Dormivano in un palazzo abbandonato di Alte Ceccato. Sono stati denunciati S.K. di 23 anni e S.A. di 29, entrambi indiani e clandestini scoperti all’interno dello stabile incompiuto di via Rossini. Il più giovane è stato trovato in possesso anche di 78 grammi di eroina.

CONTROLLI. La polizia locale “Dei Castelli” teneva d’occhio da tempo il condominio abbandonato. Dai residenti erano arrivate segnalazioni di strane frequentazioni, di giorno e di notte, in quella costruzione che nei progetti sarebbe dovuta diventare un piccolo gioiello nel cuore della frazione, ma che in realtà è rimane uno scheletro. Nelle scorse settimane, poi, una pattuglia aveva già trovato un altro clandestino che si era introdotto nello stabile per cercare un riparo. Anche l’altro pomeriggio la pattuglia del Comando di largo Boschetti, durante un normale controllo, è passata davanti al palazzo. Erano circa le 15 quando gli agenti hanno notato dei movimenti dietro una finestra. A quel punto hanno deciso di verificare in maniera più approfondita e hanno così trovato i due indiani che dormivano sopra dei cartoni buttati per terra per proteggersi dal pavimento. Alla vista della polizia locale S.K. ha tentato di nascondere nei propri vestiti un pacchetto avvolto nella carta stagnola. Gli agenti hanno quindi effettuato una perquisizione trovando l’eroina. Entrambi gli indiani sono risultati privi di documenti e quindi sono stati accompagnati nella caserma della guardia di finanza di Arzignano dove sono stati fotosegnalati. I due stranieri sono risultati clandestini e a loro carico sono state avviate le pratiche per l’espulsione. Il 23enne sarà inoltre segnalato all’autorità giudiziaria e alla Prefettura per il possesso della droga. La polizia locale sta procedendo, in questi giorni, con accertamenti sulla proprietà dell’area per provvedere ad un’ordinanza di chiusura totale e messa in sicurezza del condominio ed evitare episodi simili.

CINEMA. Il palazzo faceva parte di un progetto ad ampio respiro che prevedeva il recupero del vecchio stabile dove una volta c’era lo storico cinema Astra, sorto negli anni Cinquanta subito dopo la creazione di Alte Ceccato. L’intervento prevedeva la realizzazione di un complesso residenziale, commerciale e direzionale su quattro piani. Al piano terra erano programmate sei attività commerciali con una galleria che avrebbe dovuto collegare viale Stazione con via Rossini, mentre ai piani superiori avrebbero trovato posto degli uffici ed appartamenti. I lavori erano iniziati nel 2009, ma a causa delle difficoltà della ditta di costruzione le opere si erano fermate due anni dopo.

SPACCIO. Due anni fa le forze dell’ordine, proprio in via Rossini e nella vicina via Volta, avevano arrestato in flagrante due indiani e un bangladese con l’accusa di spaccio e detenzione di eroina. La droga veniva venduta a giovani connazionali e italiani.

Antonella Fadda

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