Almeno quattro liste, in prevalenza civiche, ma ancora nessun candidato sindaco ufficiale. Anche se tra i nomi di chi lavora alle liste spicca quello dell’ex vicesindaco Barbara Tamiozzo e dell’ex capogruppo di minoranza Gaetano Rizzotto. Rispunta anche quello di Renato Ceron che potrebbe entrare a far parte del nuovo Consiglio comunale, ma solo come assessore o consigliere. Questo è l’attuale panorama pre-elettorale delle candidature a Brendola che, commissariata da gennaio, sarà chiamata a votare per il sindaco e il consiglio comunale prima dell’estate.
Tra gli ex amministratori non sembrano esserci dubbi sul fatto di ripartire: «Metto a disposizione la mia esperienza da sindaco – spiega Renato Ceron – a favore del mio ex assessore Barbara Tamiozzo, perché ritengo abbia sempre dimostrato per Brendola dedizione al lavoro e alle responsabilità. È pronta e preparata». «Stiamo valutando con molta attenzione e passione se ci sono le condizioni per presentarci – dichiara la diretta interessata –. Il gruppo che finora ha dato disponibilità e che mi sta aiutando a maturare questa decisione, è fatto di persone nuove, piene di entusiasmo e di idee». Sarà lei quindi la candidata sindaco? «Se ci saranno le condizioni giuste… perché no?».
Squadra pronta, ma bocche cucite sul candidato sindaco da parte di Brendola civica 2.0 che alla scorsa tornata ha candidato Gaetano Rizzotto il quale, secondo molti, potrebbe ripresentarsi. «Noi sicuramente vogliamo riprovarci – ammette Rizzotto –. Ci stiamo muovendo, coinvolgendo e ascoltando tutte le associazioni, la voglia c’è, come pure lo zoccolo di partenza: ci saranno Miranda Fago, Emanuele Mercedi e il sottoscritto».
Cambia invece rotta Bruno Beltrame, di Alleanza nazionale prima e Fratelli d’Italia poi. «Noi dell’ex gruppo misto stiamo organizzando una lista civica, nessun partito e nessun simbolo - dice -. Al nostro interno ci sono sensibilità specifiche, ma in questa tornata siamo partiti da un presupposto diverso: prima abbiamo pensato al programma e attorno alle idee coaguliamo le persone» E il candidato sindaco? «Consolidati i 13 della lista, tra loro sceglieremo il candidato sindaco».
Piero Destro del Movimento 5 stelle spiega come «stiamo lavorando, la squadra è pronta, attendiamo la risposta della persona che noi vorremmo come candidato sindaco: se sarà positiva ci presenteremo, se invece non accetterà, non correremo».
Infine circola con insistenza la possibile candidatura di Alberto Vicentin, attivo in diverse realtà brendolane, dalla Pro loco all’asilo.