Lo scoprimento di due lapidi intitolate ad altrettanti partigiani caduti, oltre ad altre numerose iniziative, rappresentano il momento clou degli appuntamenti organizzati dal circolo “Camerra Gelsomino-Diavolo” dell’Anpi di Montecchio Maggiore, presieduto da Luciano Chilese, in occasione della ricorrenza del 25 aprile, Festa della Liberazione dal nazifascismo. Una serie di eventi per «commemorare quanto è avvenuto settantadue anni fa e per ribadire quanto siano oggi fondamentali i valori trasmessi dalla Resistenza e sanciti dalla Costituzione».
Sabato 22 aprile, alle 9.30 in via S. Clemente (parte alta) scoprimento della lapide dedicata al partigiano Rodolfo Bendinelli “Gringo”, originario di Legnano, fucilato il 31 ottobre 1944 a Montecchio all’età di 28 anni, ed alle 10.30 in piazzetta Buonconsiglio quella dedicata a Mario Tecchio “Friz”, classe ’23 di Montecchio, partigiano del Battaglione “Ismene”, Brigata “Martiri della Val Leogra”, Divisione “Garemi, caduto in combattimento sul Monte Crocetta il 28 aprile 1945.
Si prosegue domenica 23 aprile con “Sui passi della Resistenza”, passeggiata sui luoghi dei partigiani tra le Spurghe di S. Urbano e il Vigo di Sovizzo. Ritrovo davanti alla chiesa vecchia di S. Urbano alle ore 14.30. In caso di maltempo la manifestazione non avrà luogo.
Conclusione martedì 25 aprile con ritrovo alle 9.15 davanti al municipio, formazione del corteo, sosta al monumento ai caduti alla scuola dell’infanzia “Dolcetta”; orazione civile con la partecipazione degli studenti delle scuole di Montecchio e messa davanti al monumento alla Resistenza. Alle 12.30 pranzo sociale al ristorante “Deidei”. G.Z.