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Discarica abusiva nella valletta «Gesto di incivili»

Alcuni dei volontari scesi nella valletta per recuperare i rifiuti. FADDA
Alcuni dei volontari scesi nella valletta per recuperare i rifiuti. FADDA
Alcuni dei volontari scesi nella valletta per recuperare i rifiuti. FADDA
Alcuni dei volontari scesi nella valletta per recuperare i rifiuti. FADDA

Tre quintali e mezzo di rifiuti abbandonati. Si sono dovuti calare con corde, scale e hanno dovuto usare un braccio meccanico i volontari della protezione civile di Montecchio per recuperare immondizie e materiali ingombranti in una valletta in via Cavallara, verso la frazione di Valdimolino. I “soliti” incivili hanno scaricato un divano, pneumatici, contenitori vuoti per utensili, ma anche crani di ovini e altro tipo di rifiuto umido. Trasformando un luogo fra i più belli di Montecchio in una discarica a cielo aperto. Si tratta del terzo episodio nel giro di pochi anni. I rifiuti recuperati dai quattro volontari sono stati consegnati ad Agno Chiampo Ambiente, che si occupa del ciclo integrato dei rifiuti, per la differenziazione e lo smaltimento: in totale oltre 350 chili fra immondizia e oggetti voluminosi. La polizia locale “Dei Castelli” sta invece indagando non solo per scoprire l’identità dei responsabili, ma anche per stabilire la provenienza dei contenitori degli utensili, che potrebbero essere stati rubati. «A differenza di altre località d’Italia - osserva il sindaco Milena Cecchetto - noi i rifiuti abbandonati li raccogliamo, ma questa non deve essere una giustificazione per chi si comporta in modo incivile». Un’operazione, questa, che peserà sulle tasche di tutti i montecchiani, come evidenzia l’assessore all’ambiente Gianfranco Trapula: «I costi per la raccolta e lo smaltimento, in assenza del responsabile, ricadono sulla collettività. In città abbiamo due ecocentri in cui conferire i rifiuti che non vengono raccolti porta a porta e Agno Chiampo Ambiente ritira gratuitamente a domicilio gli ingombranti. Basta telefonare alla municipalizzata e fissare un appuntamento». Il prossimo intervento per raccogliere i rifiuti abbandonati lungo i sentieri riguarderà la salita dei castelli, in particolare vicino alla curva denominata “a ferro di cavallo”. «Ogni anno - aggiunge Trapula - si deve intervenire anche in quella zona per colpa di chi abbandona le immondizie anche lanciandole dalle auto di passaggio». In autunno, infine, il Comune organizzarà una giornata ecologica proprio lungo i sentieri che portano alle due rocche e saranno coinvolte tutte le scuole della città. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Antonella Fadda

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