I carabinieri sono tornati in via Salvo D’Acquisto a Montecchio. Dopo circa tre anni i militari dell’Arma sono rientrati nell’edificio, rinnovato e ampliato, e che in un futuro ormai prossimo verrà elevato da caserma a tenenza. Per l’inaugurazione ufficiale ci sarà da attendere ancora alcune settimane, ma da oggi chi dovrà rivolgersi ai carabinieri invece che in via Matteotti potrà recarsi direttamente nella sede accanto a piazza Carli. Ieri mattina a fare visita nella struttura il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Alberto Santini, il comandante della compagnia di Valdagno, capitano Giovanni Blasutig, il sindaco Milena Cecchetto, ironicamente arrivata con una piccola valigia a simboleggiare il tanto atteso trasloco, gli assessori alla viabilità e istruzione Carlo Colalto e Maria Paola Stocchero, il consigliere comunale Maurizio Meggiolaro e il presidente della locale associazione dei carabinieri in congedo Renato Carazzato.
A fare gli onori di casa ci ha pensato il comandante della stazione, il luogotenente Catello Chiechia. «Il trasloco è pressoché ultimato - ha spiegato il colonnello - i cittadini potranno quindi rivolgersi direttamente nella nuova caserma. Ora siamo in fase di assestamento ma nel giro di un paio di giorni tutto sarà al proprio posto. La sala d’attesa, gli uffici, il centralino e tutto il resto sono già pronti e operativi». E ha aggiunto: «Il nostro ringraziamento va all’Amministrazione perché quest’opera darà la possibilità ai carabinieri di lavorare meglio». «Finalmente la nuova caserma è operativa - ha osservato il primo cittadino - un grande traguardo per l’Amministrazione. Ringrazio l’Ater per la qualità dei lavori, l’Arma per l’attenzione con cui ha seguito quest’opera e gli uffici comunali per l’impegno profuso in questi anni. I cittadini possono ora contare su una struttura moderna a loro servizio».
Ora manca solo l’ultimo passaggio e diventerà tenenza. La richiesta dell’elevazione è stata già inoltrata dal comando generale dei carabinieri. Ora si attende il nulla osta da parte dei ministeri della Difesa e dell’Interno. Una volta arrivato il semaforo verde da Roma la nuova tenenza sarà comandata da un ufficiale, con 25 militari e con un’aliquota radiomobile in servizio 24 ore su 24. I lavori in via D’Acquisto erano iniziati oltre 3 anni fa. Il progetto prevede che l’opera sia divisa in due stralci per una spesa totale di 4 milioni e 500 mila euro. Il primo, il cui costo è di 3 milioni e 700 mila euro, di cui 500 mila provenienti dalla Regione, è stato funzionale all’elevazione a tenenza. In un secondo momento verrà costruita un’altra palazzina per ulteriori appartamenti. La nuova struttura, che è compresa nella categoria degli edifici di interesse strategico rilevante, è sottoposta ad una serie di normative vincolanti fra cui abbattimento delle barriere architettoniche, prevenzione incendi e pareti in calcestruzzo armato per una maggiore sicurezza.