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Area per i camper
Il sindaco punta
sull’offerta turistica

L’area camper si troverà tra le vie D’Acquisto e Montegrappa. AMAS
L’area camper si troverà tra le vie D’Acquisto e Montegrappa. AMAS
L’area camper si troverà tra le vie D’Acquisto e Montegrappa. AMAS
L’area camper si troverà tra le vie D’Acquisto e Montegrappa. AMAS

Montecchio pronta a diventare una meta ideale per camperisti. La realizzazione di un’area attrezzata per la sosta dei camper vicina a piazza Carli e Fraccon, situata all’incrocio tra via Salvo D’Acquisto e via Monte Grappa, sotto al colle dei Castelli e a pochi chilometri dal casello autostradale, è stata deliberata. I lavori, dopo la consueta procedura di gara, avranno inizio a fine del 2016.

L’iniziativa è già allo stadio di progetto esecutivo. E secondo il sindaco Milena Cecchetto, quest’opera pubblica inserita nella programmazione triennale, rappresenterà «un ulteriore incentivo al turismo, già in risalita a Montecchio. Come dimostrano i recenti dati raccolti dall’ufficio statistica della Regione: più 19,3 per cento di arrivi e più 12,2 per cento di presenze nel 2015 rispetto al 2014».

«Per la città, un’area attrezzata per camper, può rappresentare un investimento oculato e proficuo nel settore del turismo escursionistico che, anche negli ultimi anni di crisi, è in continua espansione, come testimoniano gli oltre 126 mila visitatori dell’ultimo Salone del Camper di Parma» prosegue il sindaco.

La spesa, già messa a bilancio, è stata quantificata in 135 mila euro, di cui 105 mila per l’esecuzione dei lavori e l’attuazione dei piani di sicurezza. Regolamentato e a pagamento, il parcheggio dei camper tra le vie D’Acquisto e Montegrappa, sarà dotato inizialmente di sei stalli, con la possibilità di crearne altri sei in un’immediata seconda fase. Le tariffe di ingresso restano ancora da stabilire. I camperisti in sosta potranno usufruire di alcuni confort a cominciare dall’allacciamento alla linea elettrica, e la predisposizione di una zona per il lavaggio e lo scarico delle acque reflue. Si tratta comunque di un servizio pressochè turistico. Non, come nel caso della vicina Altavilla, dove soaranno individuati dei parcheggi, che in passato potrebbero essere a pagamento, per la sosta dei camper dei cittadini; evitando la sosta casuale in giro per il paese. Nelle prossime settimane, l’ufficio tecnico comunale si occuperà della definizione dell’aspetto più problematico, relativo alla soluzione tecnica da adottare per garantire la sicurezza e l’accesso esclusivamente ai camper turistici. Anche alla luce degli ultimi fatti di cronaca ad Altavilla, che hanno interessato qualche giorno fa i camper di alcuni nomadi, tornati a sostare lungo la strada regionale 11, nonostante un’ordinanza comunale.

Laura Guarducci

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