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Montecchio

Apre il 21luglio
la bretella
attesa da 20 anni

Pronta la bretella di collegamento tra la variante della sp 246 e il casello autostradale.  FOTO MASSIGNAN
Pronta la bretella di collegamento tra la variante della sp 246 e il casello autostradale. FOTO MASSIGNAN
Pronta la bretella di collegamento tra la variante della sp 246 e il casello autostradale.  FOTO MASSIGNAN
Pronta la bretella di collegamento tra la variante della sp 246 e il casello autostradale. FOTO MASSIGNAN

L’attesa è finita: la bretella di Alte Ceccato verrà inaugurata il 21 luglio. Fra poco meno di due settimane quindi la piccola tangenziale castellana sarà percorribile e cambierà definitivamente il volto della città. Un momento storico che soprattutto la popolosa frazione attende da almeno due decenni e sarà allora che molto del traffico di passaggio per via Battaglia e per la rotatoria del Cavallo, circa 30 mila auto e mezzi pesanti al giorno, verrà deviato al- l’esterno bypassando in questo modo le strade interne.

PROGETTO. La realizzazione della “variante alla Sp 500 in direzione est”, questo il nome del progetto il cui importo si aggira sui 20 milioni di euro, che collegherà la variante alla sp 246 con la strada del Melaro, aveva preso il via a fine 2012 dall'attuale rondò vicino al casello di Alte. Ad occuparsi della realizzazione è stata l'A4 Costruzioni le cui squadre sono avanzate con le opere, suddivise in vari fasi, attraverso i campi per arrivare alla rotatoria fra Montecchio e Montebello. La nuova infrastruttura ha una lunghezza di 1.5 chilometri ed è larga circa 4 metri per corsia. Il progetto ha previsto anche la costruzione di un viadotto, lungo oltre 100 metri, che oltrepassa la rete ferroviaria nel tratto accanto al depuratore, e l’edificazione di un rondò che porterà, con un collegamento previsto in una prossima fase, all'ingresso del nuovo casello situato fra Montecchio e Montebello.

COMUNE. «Sette anni fa le prospettive della bretella erano incerte – dice il sindaco Milena Cecchetto –: oggi con la tenenza e l’ospedale sta prendendo forma la città del futuro. L’apertura della bretella è il raggiungimento di un obiettivo atteso oltre 20 anni. Montecchio sta crescendo, ne siamo orgogliosi».

A4. «È una soddisfazione per tutto il territorio – commenta il vicepresidente di A4 Holding, Costantino Toniolo che ricorda di essersi occupato della questione sia come assessore provinciale alla viabilità sia da consigliere regionale – che si arrivi a questo traguardo. Da tempo si aspettava questo momento: chiaramente il nodo sarà definitivamente risolto con lo spostamento del casello, però almeno l’uscita dall’autostrada sarà comunque meno problematica specie negli orari di punta e di maggior traffico».

OPERA. È da metà degli anni Novanta che a Montecchio si discute di casello e bretella e dell’importanza di quest’ultima infrastruttura, necessaria per liberare Alte dal traffico. Dal 2003 inizia la battaglia per la bretella con striscioni e raccolte firme. Ma la svolta decisiva avviene nel 2011 quando 16 sindaci e i rappresentanti delle categorie economiche si recano nella sede veronese dell’ente Autostrade decisi ad ottenere risposte concrete e non solo promesse. Ed è allora che viene firmato, con l’allora presidente Attilio Schneck, un documento che fissava l'inizio delle operazioni di esproprio e l'apertura dei cantieri.

Antonella Fadda

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