Tesoretto sbloccato Lavori per 1,5 milioni

Scuola, illuminazione pubblica, asilo nido e sala ex Enal. Sono quattro e costeranno complessivamente 1 milione 426.940 euro gli interventi che il Comune di Caldogno è riuscito ad inserire tra quelli in programma quest'anno grazie alla liberazione di fondi straordinari. Dopo la recente finestra finanziaria aperta dal ministero dell'Economia con la circolare datata 3 ottobre, che dispone la possibilità di utilizzare il risultato di amministrazione per investimenti sul territorio, l'ente non ci ha pensato due volte e si è mosso subito effettuando in consiglio le necessarie variazioni al bilancio di previsione 2018-2020 e le modifiche al piano delle opere. «Visto che i progetti ci sono e che vogliamo essere sicuri di poter utilizzare l'avanzo -spiega l'assessore al bilancio Roberto Pesavento- abbiamo preferito anticiparli a quest'anno, per portarli poi a termine entro il prossimo». Tra quelli in agenda da oggi a dicembre c'è l'efficientamento della rete di illuminazione in via Barco, via Pagello e ponte Marchese, prevista il prossimo anno e che grazie allo spazio concesso dal Mef sarà avviato entro la fine del 2018 e con una copertura che passa da 160 mila a 340 mila euro. Stesso discorso per la sistemazione della scuola media Alighieri, per la quale era in programma nel 2019 il rifacimento dei serramenti e dei servizi igienici: lavori che saranno appaltati entro l'anno e con una possibilità di spesa più che raddoppiata, 230 mila euro, rispetto ai 100 mila euro inizialmente preventivati. Confermato, come da previsioni del documento triennale dei lavori pubblici, il restyling del secondo piano dell'asilo nido comunale di Capovilla, che con un'iniezione di 170 mila euro si prepara a divenire luogo di incontro per le associazioni e la collettività. Un destino simile a quello immaginato per la sala ex Enal, chiusa da qualche anno perché in condizioni non idonee ad ospitare persone: per quella che in molti vorrebbero come nuovo centro anziani dopo lo smantellamento del circolo negli annessi della villa palladiana, sul piatto ci sono 640 mila euro. • © RIPRODUZIONE RISERVATA