Segni nelle case
e allarmi notturni
É allerta ladri

Strani segni sulle cassette delle lettere, campanelli suonati a tarda notte, allarmi che partono a tutte le ore e movimenti sospetti notati dai residenti intorno al quartiere. E' altissima l'allerta ladri nella zona della farmacia di Monticello Conte Otto, in via Fratelli Vianello Moro, dove da qualche settimana le segnalazioni di furti e tentati furti non si contano più. Un fenomeno aumentato vertiginosamente in concomitanza con l'annuale sagra paesana,in corso in questi giorni e che avrebbe spinto i residenti a vestire i panni dei vigilantes per sorvegliare strade e abitazioni e mettere in fuga i malintenzionati. Solo qualche giorno fa un ragazzo avrebbe sorpreso alcuni ladri che, in pieno giorno, alle nove di mattina, stavano scalando la grondaia di casa per arrivare al piano superiore, dove si trovano le stanze da letto, riuscendo fortunatamente a metterli in fuga. Ciò che più inquieta gli abitanti della zona, dove allarmi, barriere e chiavistelli da caveaux svizzero sono ormai la norma, è però il senso di insicurezza serpeggiante e il timore di essere sempre, costantemente spiati. Da qualche tempo infatti, come racconta una residente, nelle cassette delle lettere sarebbero apparsi strani segni che, come vorrebbero le credenze popolari, indicherebbero in codice gitano le case in cui rubare: “Spesso suonano al campanello a tarda sera, probabilmente per vedere se c'è qualcuno in casa, l'allarme che ormai tutti nel quartiere abbiamo si attiva in continuazione e poi sono comparsi questi segni, che ci preoccupano non poco e per questo, su consiglio delle forze dell'ordine, ne abbiamo tracciati di alternativi, che starebbero a significare che le case sono ben sorvegliate”, racconta una ragazza. Alle segnalazioni dei residenti, tra cui quella di un ragazzo che, un paio di mattine fa, ha rinvenuto ammassati a terra abiti, bigiotteria e scatole vuote di gioielli, si aggiunge quella del consigliere comunale di minoranza Marco Rabito, che l'altra sera avrebbe allontanato un gruppetto di zingari intenti ad armeggiare sul cancello di un abitazione. Se tra la gente rischia dunque di scatenarsi la psicosi nomadi, il sindaco Claudio Benincà invita però alla calma: “Sappiamo purtroppo che un gruppetto di zingari del campo di via Nicolosi ha preso l'abitudine di girare per il paese, soprattutto durante le sere della sagra, per questo abbiamo attivato un servizio straordinario con i vigili che pattugliano il territorio sia a piedi che in auto. L'invito è a segnalare sempre qualsiasi movimento sospetto, ma non è il caso di far partire una caccia alle streghe”.