Un piatto di pasta e due chiacchiere insieme. Sedersi a tavola aiuta a conoscersi meglio e saldare amicizie nate sui banchi di scuola. Lo sanno bene gli operatori delle cooperative “La Fraglia” e “Agape” che da anni collaborano con la media di Marola nell’ambito del progetto “Inclusione”, che ogni anno in primavera coinvolge gli alunni delle seconde e i ragazzi diversamente abili ospiti delle cooperative, che hanno modo di incontrarsi, trascorrere alcune mattinate in classe ascoltando le lezioni degli insegnanti, esercitandosi e scambiandosi esperienze di vita. Frutto della collaborazione delle presidenti Maria Berno de “La Fraglia” e Marilena Giaretta di “Agape” e di Luigino Goldin, responsabile del gruppo teatrale delle cooperative, il progetto si chiude con un momento conviviale in programma oggi, quando una ventina di studenti e tre insegnanti della media di Marola saranno ospiti dei ragazzi delle cooperative.
«L’invito è stato formalizzato per suggellare un percorso di formazione e sensibilizzazione sui temi della diversità - dicono gli operatori - gli alunni arriveranno verso le 10 con quattro pulmini messi a disposizione da “Fraglia” e saranno suddivisi in quattro gruppi di cinque ragazzi che a turno affiancheranno i loro amici diversamente abili nei tre settori dell’informatica, dell’assemblaggio e della cartotecnica».
Alle 12.30 il pranzo tutti insieme con rientro a scuola previsto alle 13.40.