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Torri di Quartesolo

Schiamazzi, alcol
e adesso la droga
È allarme al parco

Il cartello all’ingresso del parco di via dei Cedri
Il cartello all’ingresso del parco di via dei Cedri
Il cartello all’ingresso del parco di via dei Cedri
Il cartello all’ingresso del parco di via dei Cedri

TORRI DI QUARTESOLO. Schiamazzi fino alle ore piccole, musica a alta volume, canne che girano e il sospetto che avvengano attività di spaccio. Cresce tra i residenti di Marola la preoccupazione per quanto avviene nell'area verde di via dei Cedri, da quando è iniziata la bella stagione. «I problemi cominciano dalle 14 del pomeriggio – racconta Sara Giaretta, che risiede a pochi passi dal parco -. Una decina di adolescenti si danno appuntamento, poi cominciano a fumare. Dall'odore si capisce che non si tratta di sigarette».

Un recente controllo della Polizia locale ha confermato che quelle dei residenti non sono solo supposizioni. La scorso fine settimana, all'interno del parco, sono state ritrovate alcune dosi di marijuana. La Polizia locale era impegnata in un pattugliamento notturno, nell’ambito di un programma di controllo delle aree verdi del territorio. Su quella di via dei Cedri, in particolare, arrivavano da tempo segnalazioni dei residenti. Gli agenti della Polizia locale, coordinati dal comandante Paolo Bertozzo, hanno così fatto scattare i controlli. Lo scorso venerdì, attorno alle 23.30, e quindi ben oltre l’orario in cui l’area verde non dovrebbe essere più accessibile, gli agenti hanno individuato una decina di adolescenti, soprattutto minorenni, all’interno del parco. Dopo l’identificazione, la Polizia locale ha individuato, sul terreno, un pacchetto di sigarette che conteneva, oltre a delle normalissime “bionde”, anche due dosi di cannabis.

«Si tratta di dosi di piccole entità, sicuramente per uso personale e quindi non rilevanti dal punto di vista penale – spiega il comandante Bertozzo, che aggiunge -. Al momento non è possibile stabilire con certezza se la sostanza appartenesse a qualcuno dei ragazzi individuati nel corso del controllo».

In ogni caso, l’amministrazione ha deciso di correre ai ripari, per risolvere il problema degli schiamazzi, da un lato, ed evitare che nell’area verde circolino sostanze stupefacenti.

Anche perché, a pochi passi dal parco, si trova la scuola media di Torri. «Già nei prossimi giorni verranno convocati in Municipio i ragazzi con i loro genitori, il sindaco li incontrerà personalmente uno ad uno – riferisce l’assessore alla sicurezza Federico Casarotto -. Trattandosi di adolescenti, è molto importante assumere un approccio educativo alla vicenda, e non punitivo».

Resta il problema che l’area di via dei Cedri è accessibile a qualsiasi ora del giorno. «C'è più di qualcuno disposto ad occuparsi della chiusura e dell'apertura del parco, come volontario – riferisce Sara Giaretta -. Anche perché la situazione è diventata insostenibile. I ragazzi rimangono al parco fino alle ore piccole, quando gli si chiede di abbassare la voce lo fanno anche, ma poi alzano il volume della radio. Le mamme con i bambini piccoli e i passeggini non si sentono sicure in questo parco».

Non è la prima volta che il parco finisce sotto osservazione. Tre anni fa, in occasione di un controllo serale, la Polizia locale ha messo in fuga un gruppo di ragazzi e sequestrato diverse bottiglie di superalcolici. Ora la festa si fa anche con le canne.

Andrea Frison

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