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Nuovi semafori trappola Si teme il “multavilla” bis

Uno   degli incroci dove verranno installate le telecamere. TROGU
Uno degli incroci dove verranno installate le telecamere. TROGU
Uno   degli incroci dove verranno installate le telecamere. TROGU
Uno degli incroci dove verranno installate le telecamere. TROGU

In arrivo quattro nuove telecamere sulla Regionale 11 ad Altavilla e Sovizzo. Due targa system e due vista-red stanno per essere installati ai semafori che si trovano a Tavernelle e i lavori sono iniziati in questi giorni. Le nuove telecamere “intelligenti” saranno utili per monitorare la Sr dove si affacciano Creazzo, Sovizzo ed Altavilla lungo l’arteria viaria che unisce Montebello con Vicenza. In questo modo il tratto est-ovest sarà interamente controllato sistematicamente dal momento che i nuovi dispositivi vanno a implementare non solo quelle già presenti nel territorio ma soprattutto completano il quadro dei targa-system installati anni fa al semaforo di Creazzo, all’incrocio con via Piazzon. Ad illustrare il progetto il sindaco altavillese Claudio Catagini, presidente dell’Unione “Terre del Retrone, ovvero Altavilla, Creazzo e Sovizzo uniti per la gestione di alcuni servizi come la polizia locale. «I quattro occhi elettronici verranno posizionati negli ultimi semafori poco prima di arrivare al confine con Montecchio – spiega –, in entrambi i sensi di marcia. Il sistema di controllo targa-system legge e riconosce in automatico la targa dei veicoli, verificando immediatamente se la vettura risulta rubata, non coperta da assicurazione o non revisionata. Le forze dell’ordine quindi saranno a conoscenza in tempo reale se un mezzo, ad esempio, è stato segnalato per un reato». Per quanto riguarda, invece, i vista-red si tratta di dispositivi che entrano in funzione quando gli automobilisti “bruciano” il rosso. «In pratica – prosegue Catagini – viene registrato un filmato al momento del giallo, non vengono scattate delle foto. In questo modo si vede chiaramente se un mezzo passa o meno col rosso, senza possibilità di errore». E allontana l’incubo “Multavilla” che una decina di anni fa scatenò polemiche roventi e strascici giudiziari proprio per le migliaia di sanzioni arrivate con i famigerati T-Red. «Questa è tutt’altra tecnologia, la funzione principale non è quella di staccare multe – precisa – ma di prevenire. Ciò che comunque a noi interessa maggiormente è il controllo delle targhe». I lavori di posizionamento sono iniziati pochi giorni fa e proseguiranno fino a venerdì. A causa del cantiere sono state previste delle deviazioni del flusso viabilistico sulla Regionale dovuto al restringimento della carreggiata. A seconda delle necessità verrà temporaneamente istituito il senso unico alternato, che coinvolgerà anche via Cordellina e sarà regolato da movieri, per il tempo necessario all'esecuzione delle opere. Una volta che l’installazione sarà completata verranno rivisti anche i tempi degli impianti semaforici. «Saranno tutti risincronizzati e quindi sarà allungato anche il giallo – conclude Catagini – andremo incontro alle esigenze delle persone, lasciando il tempo alle auto per defluire. Non andremo certo allo scontro come accadde anni fa quando, al contrario, il tempo del giallo venne accorciato per poter multare». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Antonella Fadda

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