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Lavori alla materna
Per farli il Comune
vende i suoi terreni

La scuola materna di Marola potrà essere riqualificata se i terreni messi all’asta verranno venduti. A.FR.
La scuola materna di Marola potrà essere riqualificata se i terreni messi all’asta verranno venduti. A.FR.
La scuola materna di Marola potrà essere riqualificata se i terreni messi all’asta verranno venduti. A.FR.
La scuola materna di Marola potrà essere riqualificata se i terreni messi all’asta verranno venduti. A.FR.

Suonerà il 22 settembre la campanella della scuola materna di Marola, ma non per la riapertura delle attività educative. Il 22 settembre si saprà se il progetto dell’amministrazione che permetterà di rimettere mano all’edificio, bisognoso di restyling e adeguamenti, andrà in porto. È fissata per le ore 12 di quella data, infatti, la scadenza della indagine di mercato pubblicata nel corso dell’estate che offre la cessione dell’area verde tra via Del ponte e via Marconi, a Marola, in cambio non di quattrini ma di opere pubbliche. Il bando è visibile sul sito del Comune di Torri di Quartesolo. Terminata l’indagine di mercato, si svolgerà una procedura di gara ristretta che esaminerà i progetti di fattibilità tecnica ed economica delle opere da realizzare. L’area che il Comune vuole cedere ah una superficie di 21.425 metri quadrati, per un valore di circa 2 milioni id euro. Che però, ripetiamo, non verranno versati direttamente nelle casse del Comune ma verranno “convertiti” in opere pubbliche. Quali? La più importante riguarda la scuola materna “Monumento ai caduti” di Marola. “L’asilo infantile “Monumento ai caduti” è una struttura scolastica in funzione dal 1930, quando le modalità di fruizione, i requisiti prestazionali e gli standard normativi erano molto diversi da quelli attuali – si legge nel bando del Comune -. Ciononostante, l’edificio costituisce una vera e propria memoria storica per la comunità ed è in parte vincolato. Il progetto prevede la ristrutturazione della parte più vecchia, la demolizione e ricostruzione dell’ala annessa e il completamento con nuove aule, uffici, servizi e lo studio dello spazio esterno per il gioco e le attività didattiche”. Il costo stimato dell’intervento di ristrutturazione e ampliamento è di 1.450.000 euro.

Gli altri interventi riguarderanno, invece, i campi da calcio di Marola e Lerino. “Il campo da calcio di Marola – spiega il testo del bando - deve essere adeguato alla normativa Coni attraverso un restyling totale aggiungendo una fascia, quella dove attualmente si trovano le panchine, a completamento del rettangolo di gioco, rigenerando il manto erboso attraverso interventi di rizollatura, livellazione e semina. Verranno inoltre collocate nuove tribune metalliche per gli spettatori”. Per l’adeguamento del campo da gioco e le nuove tribune, l’amministrazione prevede un costo di 60 mila euro. Il valore degli interventi che riguarderanno la terza opera, il campo da calcio di Lerino, ammonterà a circa 450 mila euro. In questo caso, “l’intervento prevede la demolizione della attuali gradinate e dei locali accessori per poter sfruttare al meglio l’area. Verrà costruito un edifico che soddisferà l’esigenza di collocare in posizione adeguata le tribune e i locali sottostanti saranno adibiti a spazio polifunzionale per consentire anche durante il periodo invernale l’attività per bambini”.

«Più di qualcuno è venuto a chiedere informazioni e prima di pubblicare il bando avevamo raccolto notizie di privati interessati all'operazione - dichiara il sindaco Ferretto -. Vedremo cosa accadrà tra una quindicina di giorni ma siamo fiduciosi che l'operazione vada in porto».

Andrea Frison

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