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Bolzano Vicentino

Il Papa ad Alice:
«Siete forti
voi vicentini!»

Alice durante la confessione con papa Francesco. A.FR.
Alice durante la confessione con papa Francesco. A.FR.
Alice durante la confessione con papa Francesco. A.FR.
Alice durante la confessione con papa Francesco. A.FR.

«Siete forti voi vicentini!». Se lo dice papa Francesco, c’è da crederci. Lui che ha scelto come Segretario di Stato il cardinale vicentino Pietro Parolin, ha ribadito al messaggio a due fortunati parrocchiani di Bolzano che hanno avuto l’occasione di conoscerlo e parlargli in occasione del recente Giubileo dei ragazzi, celebrato nei gironi scorsi in piazza San Pietro a Roma. Protagonisti dell’episodio sono stati la tredicenne Alice Carraro e il parroco don Luciano Attorni. Ma il privilegio maggiore è toccato ad Alice, che con il Papa ha celebrato il sacramento della confessione.

La parrocchia ha partecipato al Giubileo con una ventina di ragazzi. Tra i momenti clou dell’evento, ci sono state le confessioni, alle quali - un po’ a sorpresa - ha preso parte lo stesso papa Francesco, con tanto di stola viola come un semplice parroco.

«Eravamo in piazza San Pietro, vicino alle transenne, quando al nostro gruppo si è avvicinato un prete – racconta Alice -. Ci ha chiesto da dove venivamo e quando ha saputo che eravamo veneti mi ha chiesto di seguirlo: “Dove andiamo?” gli ho chiesto, e lui mi ha risposto: “A confessarci dal Papa”».

Per Alice è stato un turbinio di emozioni: «Ero molto emozionata e agitata, ma anche un po’ impaurita, non sapevo bene cosa dire al Papa! Fortunatamente ha parlato quasi sempre lui. Ha riconosciuto la mia timidezza, è stato molto gentile e mi ha fatto i complimenti dicendomi che sono una brava ragazza. Ammetto che per l’emozione non sono riuscita ad ascoltare tutto quello che il Papa mi ha detto! Ricordo però che quando ha saputo da dove venivo mi ha detto “Siete forti voi vicentini”! La confessione è durata una ventina di minuti. Non mi ha nemmeno dato la penitenza».

Terminato l’incontro con il Papa, Alice è tornata tra i compagni, che l’hanno festeggiata e sommersa di domande, e lo stesso è successo nei giorni scorsi, quando Alice è tornata a sedersi tra i banchi della scuola media di Bolzano Vicentino, dove frequenta la classe terza.

Non è stato da meno il parroco di Bolzano, don Luciano Attorni. «In queste occasioni, ai preti presenti viene data la possibilità di concelebrare la messa - racconta don Luciano -. Terminata la celebrazione sono rimasto sul sagrato in attesa con altri sacerdoti. Papa Francesco ha voluto incontrarci e salutarci. Quando gli ho detto che sono di Vicenza e che ho studiato con Parolin, ha esclamato: “Certo che siete forti voi vicentini!”». A quel punto don Luciano, che vanta un fisico da buttafuori, ha ribattuto: «Siamo forti e anche grossi!».

«Il Papa è scoppiato a ridere» riferisce il parroco, che aggiunge: «Ho passato anch’io la mattinata a confessare i ragazzi. Ne ho incontrati tantissimi, e tutti erano innamorati di questo Papa, colpiti dalla sua semplicità. “Sembra il mio parroco”, mi ha detto qualcuno. Personalmente credo che il modo che ha avuto di comunicare con i ragazzi è stato straordinario. Tornando a casa, in pullman, ci siamo resi conto che le parole che ha detto - conclude il sacerdote - sono rimaste nel cuore di tutti i ragazzi».

Andrea Frison

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