Interventi di sistemazione e costruzione di nuovi loculi ai cimiteri. L'Amministrazione comunale di Arcugnano ha messo sotto osservazione i sei camposanti cittadini per predisporre una serie di cantieri, con un primo investimento di oltre 100mila euro per interventi a Lapio, lavori già iniziati, e poi a Perarolo e Pianezze in primis. «Vogliamo riportare un po' di ordine e decoro» precisa il sindaco Paolo Pellizzari, che sta valutando anche come intervenire sul cimitero di Arcugnano capoluogo, che è in pendenza e quindi con una serie di problematiche connesse esistenti da tempo e di difficile soluzione.
«Vialetti, tombe... è una situazione di degrado generale - continua Pellizzari - in particolare delle sepolture a terra. Purtroppo non è colpa di nessuno ma la predisposizione del territorio in discesa ha creato queste difficoltà e una sorta di scivolamento delle sepolture. Ogni volta che si muove il terreno perché si deve inserire una nuova tomba a terra succede che si va a toccare il suolo e le lapidi cedono. Per intervenire servirebbe un investimento di almeno 100mila euro, stiamo cercando di trovare le risorse e valutando anche una tipologia differente di sepolture che permetta un maggiore decoro del cimitero e delle tombe a terra. Pensiamo ad una tipologia a pozzo, con una sorta di parte strutturale prefabbricata nel sottosuolo già predisposta su cui porre poi le sepolture. Vorremmo predisporre un primo modulo, per due file, per poi proseguire con la stessa tipologia». Intanto comunque con gli oltre 100mila euro già stanziati un primo intervento si farà anche ad Arcugnano, di sistemazione dei vialetti. E oltre a Lapio, dove si era verificato un problema legato anche alla regimazione delle acque in caso di piogge intense, sono previsti cantieri anche a Perarolo e Pianezze per la costruzione di nuovi loculi. «Stiamo lavorando anche in prospettiva sui cimiteri - conclude il sindaco - e proseguendo un lavoro impostato anche dalla precedente Amministrazione». L.N.