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Gli italiani in Brasile L’emigrazione e l’arte

Visitatori alla mostra che ospita una ventina di artisti contemporanei
Visitatori alla mostra che ospita una ventina di artisti contemporanei
Visitatori alla mostra che ospita una ventina di artisti contemporanei
Visitatori alla mostra che ospita una ventina di artisti contemporanei

La mostra in corso nello spazio Arteside di via Latason diventa occasione di incontro e di divulgazione sul tema dell’emigrazione veneta. Domani, alle 20.30, è in programma il primo dei tre eventi Subsidera hub.012018, una serata di sentimenti e ponti culturali, alla scoperta degli italiani in Brasile tra storia, lingua, cultura, musiche, canti e testimonianze. Ospite e protagonista sarà la scrittrice Giorgia Miazzo con racconti, proiezioni video, fotografie e le musiche brasiliane del gruppo AXé con Roberto Stefani, Diego De Marchi e Giovanna Mazzon a supporto dei progetti di Loris Campana e della Casa Encantada rivolti ai ragazzi di strada di Salvador de Bahia. Durante la serata, a ingresso libero, sarà poi visitabile la mostra collettiva “Subsidera”, che ospita venti artisti contemporanei locali e internazionali, tra cui l’iraniano Nader Khaleghpour. Padrone di casa e organizzatore è Alessandro Dal Bello, coadiuvato da Tatiana Lucato, artisti in mostra anche come ALTO. Curatrice è la storica dell’arte Mara Seveglievich. Dopo la vernice dello scorso 26 maggio con oltre 300 presenze, la mostra proseguirà fino ad agosto con eventi collaterali e percorsi turistici. Ai visitatori verrà infatti consegnata una mappa con le mete culturali ed enogastronomiche locali, dal bunker a Villa Caldogno. Chi acquista il catalogo della mostra riceverà in omaggio un’incisione artistica e buoni di consumazione per alcuni ristoranti di Caldogno. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Paolo Mutterle

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