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Fermano le auto in corsa per un selfie

L’ultimo passatempo dei giovani: i selfie con le auto in arrivo.ARCHIVIO
L’ultimo passatempo dei giovani: i selfie con le auto in arrivo.ARCHIVIO
L’ultimo passatempo dei giovani: i selfie con le auto in arrivo.ARCHIVIO
L’ultimo passatempo dei giovani: i selfie con le auto in arrivo.ARCHIVIO

Giochi pericolosi e adolescenza spesso vanno di pari passo e sembra che i nuovi passatempi dei giovani ormai siano quelli di cimentarsi in imprese sempre più spericolate. A Costabissara nelle ultime settimane, tra i giovanissimi, va di moda fare il “selfie” in centro strada con macchina in avvicinamento. Un gioco molto rischioso. Alcuni testimoni hanno raccontato di aver assistito ad una scena di cinque o sei ragazzi che si buttano in mezzo alla strada e fermano le macchine di passaggio. Dopo aver bloccato la carreggiata, impedendo al veicolo di proseguire la sua corsa, i giovani prontamente si scattano un “selfie” con la macchina ferma sullo sfondo. Dopo lo scatto rubato, tutti di corsa sul marciapiede a sghignazzare e a postare la foto sui social, cercando di ottenere più “like” possibili.

«Stavo tornando a casa da una serata, ma quando sono arrivata in centro a Costabissara, proprio davanti alla gelateria di fronte al Comune, ho visto un ragazzo sui quattordici anni fermo in mezzo alla strada. A quel punto mi sono fermata e subito altri quattro o cinque si sono avvicinati e hanno scattato una foto con il cellulare. Dopo il “selfie”, nel quale si vedeva la mia macchina sullo sfondo, il gruppetto di ragazzi ha fatto una specie di applauso e poi sono scappati ridacchiando - spiega Jennifer Vicentini, una testimone -. Nell’immediato non capivo che cosa stesse succedendo, ma poi tutto è diventato chiaro. Questo gioco sembra essere di moda fra gli adolescenti, perché mi è capitata la stessa cosa a Creazzo. È molto pericoloso però, perché il rischio di non fare in tempo a frenare o di non accorgersi dei ragazzi è elevato, soprattutto se si ha un attimo di distrazione oppure alla guida c’è una persona anziana».

L’incredulità degli automobilisti costretti a frenare all’improvviso passa poi, nel giro di qualche istante, allo sconcerto vero e proprio nel momento in cui realizzano che il tutto viene fatto esclusivamente per scattare un “selfie”. In questo caso, l’obiettivo è riuscire in qualche modo ad emulare quello che ormai è passato con il nome di “selfie estremo”, una moda che spopola tra i giovanissimi di tutto il mondo.

Sempre secondo il racconto di alcuni testimoni, tutto questo viene fatto specialmente nelle ore serali, quando non si rischia di essere visti da tanta gente e il fenomeno avviene in quasi tutte le vie del centro e quasi ogni sera.

«Ero affacciato alla finestra di casa quando ho visto nella rotonda di via Gioberti alcuni ragazzi che fermavano le macchine di passaggio per scattarsi una foto con il cellulare - racconta Giorgio Zanchetta -. Non ho parole su un gioco del genere, dico solo che oggi se ne vedono e se ne sentono di tutti i colori. Io sono padre e mi sono accorto che ultimamente si tende sempre a giustificare anche queste cose, dicendo che sono delle ragazzate. Certo, fino a quando non succede nulla di grave, in caso contrario però, qualcuno si deve prendere delle responsabilità».

Valentina Magnarello

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