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Decolla dopo dieci anni
la cittadella dello sport

L’area di cantiere dove nasceranno i nuovi impianti sportivi. ARMENI
L’area di cantiere dove nasceranno i nuovi impianti sportivi. ARMENI
L’area di cantiere dove nasceranno i nuovi impianti sportivi. ARMENI
L’area di cantiere dove nasceranno i nuovi impianti sportivi. ARMENI

Per quasi un decennio ha diviso l’opinione pubblica e le diverse anime politiche locali divenendo uno dei temi dominanti dell’ultima campagna elettorale. Dopo essere rimasto al palo per anni parte, stavolta per davvero, il progetto degli impianti sportivi di Monticello Conte Otto.

I lavori preliminari per l’allestimento del cantiere tra via Aldo Moro e via Bosco sono stati avviati qualche giorno fa ma la posa della prima pietra, avverrà oggi. Dalla prossima settimana infatti entrerà nel vivo la realizzazione del primo intervento del primo stralcio funzionale. Con un costo di 1.037.000 euro, su un’area di 34 mila metri, sarà realizzato un campo da calcio in erba sintetica di 105 metri per 65, misure regolari per l’omologazione, con un edificio dove troveranno posto spogliatoi, biglietteria, servizi igienici. Si tratta di due spogliatoi per gli atleti di circa 31 metri quadrati ciascuno, completi di bagni e docce, di due spogliatoi per arbitri e guardalinee, di tre magazzini, infermeria, centrale termica, ufficio- biglietteria, bagni per il pubblico accessibili anche ai disabili.

La tribuna potrà ospitare fino a 192 posti a sedere e saranno predisposti due parcheggi, divisi per pubblico e giocatori, completati con l’illuminazione, mentre la pavimentazione degli spazi esterni agli spogliatoi sarà ultimata in una fase successiva.

Si procederà per stralci dunque, ma si procederà e questo, per il sindaco Claudio Benincà, è già un grande risultato: «Finalmente partiamo» il commento entusiasta «ci eravamo presi l’impegno di realizzare il campo da calcio e ora possiamo farlo. Dopo un lungo lavoro preparatorio, abbiamo saputo cogliere le giuste opportunità che, oltre allo sport, ci hanno permesso nell’ultimo periodo di cantierare progetti per due milioni e mezzo di euro, tra rotatoria in via Roma, parco sull’Astichello, ecocentro e altri interventi».

Un traguardo importantissimo dunque per Benincà, vicesindaco nel 2007, quando venne approvata la variante al piano regolatore generale che individuava l’area tra Cavazzale e Monticello dove far sorgere la nuova cittadella dello sport che riunisse le strutture e gli impianti per le varie discipline allora, come oggi, sparsi sul territorio comunale. A più riprese il progetto era stato inserito nei piani delle opere pubbliche ma mai avviato per mancanza di copertura finanziaria, a causa dell’impossibilità, per il patto di stabilità, di utilizzare fondi di cassa. A nulla era valso, negli anni scorsi, il tentativo della giunta Zoppelletto di legare la costruzione della cittadella alla vendita dei vecchi impianti di via Firenze, per 1 milione 627 mila euro. I terreni restano comunque in vendita nel piano delle alienazioni e, nell’eventualità, andrebbero a finanziare altre opere. La svolta a dicembre con la possibilità inaspettata, concessa all’interno della legge di stabilità, di utilizzare l’avanzo di amministrazione per far partire i progetti già esecutivi.

Il campo da calcio e gli annessi, da cronoprogramma, dovrebbero essere pronti per febbraio 2017.

Giulia Armeni

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