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Brico e calzature Le maxi strutture per 70 dipendenti

I lavori ripresi ad Altavilla dove sorgeranno due grosse strutture commerciali. FOTO MASSIGNAN
I lavori ripresi ad Altavilla dove sorgeranno due grosse strutture commerciali. FOTO MASSIGNAN
I lavori ripresi ad Altavilla dove sorgeranno due grosse strutture commerciali. FOTO MASSIGNAN
I lavori ripresi ad Altavilla dove sorgeranno due grosse strutture commerciali. FOTO MASSIGNAN

«Parco commerciale pronto per Natale di quest’anno». È questo l’obiettivo per la società Numeria SGR di Treviso che, a dicembre dello scorso anno, ha acquistato dalla Siad di Vicenza le quote per la realizzazione della struttura commerciale prevista ad Altavilla, lungo la Regionale 11, nell’area ex Sadi, di cui si parla da tempo. In realtà finora i lavori di costruzione del centro commerciale, con una superficie di vendita prevista di 15mila metri quadrati, non erano mai davvero partiti, se non per qualche intervento di minima propedeutico alla realizzazione della struttura. Stavolta invece ruspe e mezzi ad Altavilla nell’area lungo l’ex statale stanno lavorando alacremente da giorni perché la trevigiana Numeria, società di gestione del risparmio che investe nel comparto immobiliare del Nord Italia in strutture sanitarie, commerciali e anche abitative, vuole completare il centro commerciale come detto entro l’anno. «L’acquisizione dalla società Siad di Vicenza è avvenuta a dicembre 2017 – spiega l’amministratore delegato di Numeria Gian Luigi Rocco – ma in realtà il preliminare per l’acquisto esiste da oltre un anno. Abbiamo però dovuto attendere una serie di passaggi autorizzativi, da Comune e Regione Veneto, per far approvare il nuovo progetto». Che ora procede quindi a pieno ritmo. Del resto per Numeria si tratta di un investimento importante: operazione da circa 20 milioni di euro di investimento. Rispetto alle previsioni progettuali iniziali qualche cambiamento c’è, in primis il “costruito” che da circa 22mila metri quadrati scende a 17/18mila. «Anche perché – spiega l’amministratore delegato Rocco – uno dei marchi avrà uno spazio di vendita esterno di circa 3mila metri quadrati». Il centro commerciale infatti non ospiterà una serie di negozi, come da progetto di partenza, ma soltanto due unità di vendita importanti: «Bricoman», marchio francese presente in quattro Paesi Europei, specializzato nella vendita all’ingrosso e al dettaglio di prodotti per la costruzione e la ristrutturazione della casa, in particolare in ferramenta, giardinaggio e hobbistica, dello stesso gruppo di Leroy Merlin e Auchan, e “Globo Calzature”, marchio italiano specializzato in abbigliamento e accessori, presente in tutta Italia, soprattutto al Centro Sud, che sta ampliando i punti vendita al Nord, con una serie di prossime aperture in Veneto, e Altavilla sarà la prima nel Vicentino. «Si tratta quindi di due unità di vendita importanti che porteranno anche un buon indotto occupazionale – continua l’amministratore di Numeria – dalla conferenza dei servizi in Regione si parla di circa 70/80 assunzioni». Resta invece da progetto esistente la disposizione dei parcheggi, l’indicazione era di 500 posti auto, e dei collegamenti alla viabilità, detto che la rotatoria sulla Regionale 11 è stata costruita in previsione del centro commerciale già da diversi anni. «Riducendo il costruito in realtà l’area destinata a parcheggio del parco commerciale sarà più ampia– conclude Gianluigi Rocco – sono inoltre previste opere di mitigazioni ambientali definite nella conferenza dei servizi». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Luisa Nicoli

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