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Assunti in 40 grazie all’ampliamento

La sede della MG e l’area verde dove sarà realizzato il nuovo stabilimento. FOTO DAL SASSO
La sede della MG e l’area verde dove sarà realizzato il nuovo stabilimento. FOTO DAL SASSO
La sede della MG e l’area verde dove sarà realizzato il nuovo stabilimento. FOTO DAL SASSO
La sede della MG e l’area verde dove sarà realizzato il nuovo stabilimento. FOTO DAL SASSO

Approvato in via definitiva nell’ultimo consiglio comunale a Quinto un intervento in variante allo strumento urbanistico per la realizzazione di un nuovo fabbricato industriale e di un sottopasso di collegamento tra le aree produttive della ditta di materie plastiche MG,in zona industriale a Lanzè.

Intervento che permetterà all’azienda di aumentare l’occupazione, con l’assunzione di una quarantina di dipendenti, risultato importante visti i tempi difficili. Previste anche opere aggiuntive di miglioramento della sicurezza stradale e di riqualificazione della zona. «Si conclude un iter avviato nel 2012, snellito il più possibile dagli uffici comunali per incontrare nel miglior modo possibile le esigenze di un’importante realtà produttiva e l’interesse dell’ente pubblico, il Comune – ha spiegato il sindaco Renzo Segato -. MG ha deciso l’ampliamento in un periodo non certo facile, rimanendo in Italia, senza delocalizzare. Vedo aprirsi un’azione importante con risvolti positivi per per il territorio e l’occupazione».

Il capogruppo all’opposizione, Valter Gasparotto, si è pure pronunciato a favore della storica ditta, dal 1972 nella sede di via Stefani: «Senza farsi pubblicità, si è sempre attivata a beneficio della frazione e delle opere parrocchiali». Riguardo all’area interessata, in via dell’Industria dove è situata una seconda struttura e in via Stradone dove si costruirà la terza, ha detto: «Avevamo già un’idea chiara dell’estensione che avrebbe raggiunto l’area agricola diventata industriale cinque anni fa, fuori dei centri abitati, vicina alla strada Postumia e al collegamento autostradale».

«Un investimento milionario per MG che crea opportunità di vita a Quinto – ha spiegato l’assessore all’urbanistica, Innocente Giaretta –. Il progetto è stato sottoposto a enti e istituzioni che avevano titolo per esprimere un parere, ed è stato positivo in due diverse conferenze dei servizi. Il nuovo fabbricato occuperà un’area di 21mila mq, con una superficie coperta di 12mila mq e una cubatura di 144mila, per un’altezza che varierà da 11 a 13 metri. Non ci sarà un attraversamento di superficie in via Stradone, ma un sottopassaggio lungo 118 metri comprese le rampe di accesso, alto 3 metri e mezzo, largo oltre 4 e provvisto di uscita di sicurezza». Uno dei problemi che la progettazione ha dovuto affrontare è stata la mitigazione idraulica: «quelle azioni utili ad attenuare l’impatto delle acque meteoriche sulla rete dei corsi d’acqua – ha precisato Giaretta -. La soluzione raggiunta dopo precisi studi, guardando alla falda quasi superficiale, saranno dei serbatoi in cemento con una capacità di 1360 metri cubi d’acqua posti sotto l’edificio per una lunghezza di 170 metri, così da non sovraccaricare in caso di pioggia le rogge esistenti».

Raffaella Dal Sasso

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