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Alla Festa delle Pro loco
un grazie ai volontari

Un momento della 23a Festa del volontariato. DAL SASSO
Un momento della 23a Festa del volontariato. DAL SASSO
Un momento della 23a Festa del volontariato. DAL SASSO
Un momento della 23a Festa del volontariato. DAL SASSO

Una cena per 280 volontari ha fatto incontrare le 14 Pro Loco del consorzio Astico Brenta, i rispettivi amministratori e le associazioni di volontariato. In occasione della 23a Festa del volontariato, organizzata dalla Pro Loco di Quinto Vicentino con il patrocinio del Comune, sono stati premiati quanti si sono distinti nell’ultimo anno, fornendo gratuitamente un supporto fondamentale ai cittadini e alla comunità attraverso il lavoro svolto da realtà come Aido, Fidas, Unitalsi, Protezione civile, alpini, sorveglianti, comitati sagre, pizzaioli, aiutanti scuole materne, bambini, anziani, cura del verde, dei cimiteri e altro.

A fare gli onori è stato Renzo Segato: «È un appuntamento che vivo con grande emozione da cinque anni. Occasione d’incontro, di condivisione di valori senza confini quali la gratuità e la generosità. Il volontariato produce una grande ricchezza che non è calcolabile solo in termini economici». Rivolgendosi ai presidenti delle Pro Loco ha ripetuto un’espressione portata a casa dall’assemblea dell’Anci di Vicenza: «Che cosa ci spinge ad assumerci volontariamente gravose responsabilità? Qualcuno direbbe che siamo dei pazzi ma siamo solo innamorati e con questa motivazione andiamo oltre le difficoltà, le chiusure e gli egoismi».

Francesco Pretto, presidente del consorzio Pro Loco Astico Brenta ha raccontato di avere toccato con mano negli ultimi due anni un buon ricambio generazionale: «Si profila un futuro roseo, vedo sviluppo e continuità. I giovani ci sono perché sono stati coinvolti e subito responsabilizzati. Punto molto sulle sinergie, sulle riunioni itineranti e sul dialogo con gli amministratori». Tante buone intenzioni spesso ostacolate dalla burocrazia.

Il presidente provinciale Unpli, Bortolo Carlotto, si è complimentato dicendo: «La soddisfazione dei cittadini è la vostra paga di volontari». Tanti applausi, durante la serata, al ristorante Ai Gelosi di Valproto, con l’assegnazione dei premi, alcune targhe e omaggi floreali conferiti a sorpresa a chi si è speso offrendo ascolto, creatività, talento sportivo, capacità manageriali e tempo.R.D.S.

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