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Abbattuti 6 cartelli
in zona piscine
«Adesso è troppo»

I cartelli divelti trovati ieri. DELLAI
I cartelli divelti trovati ieri. DELLAI
I cartelli divelti trovati ieri. DELLAI
I cartelli divelti trovati ieri. DELLAI

Vandali in azione nell’area delle piscine di Sandrigo. Ieri mattina gli operai comunali hanno sistemato sei cartelli stradali trovati abbattuti poco distante dall’impianto di via Capitello, che ospita anche lo stadio, il palasport e il club tennis, oltre al pub H20 (Acca Due Zero), frequentato da centinaia di giovani soprattutto il sabato sera.

Un episodio che si aggiunge ad altri già verificatisi in passato, come la rigatura delle auto o l’abbandono di bottiglie e lattine nel piazzale della piscina. «Siamo stanchi – dichiara il sindaco Giuliano Stivan – di questa situazione che da tempo cerchiamo di risolvere con l’aiuto della polizia municipale e dei carabinieri. Ai rangers del gruppo Battistolli con cui siamo convenzionati abbiamo chiesto di incrementare la vigilanza, al titolare del locale raccomando di verificare l’età dei clienti che chiedono alcolici». Il deterioramento dell’area sarebbe favorito dalla limitata residenzialità, dal momento che gli impianti sono stati collocati nel lato nord dell’ex vigneto.

«Dubito che siano i tifosi delusi a scagliarsi contro i cartelli - considera il sindaco - penso semmai a qualcuno che abbia alzato il gomito, come fa supporre la costante presenza di bottiglie vuote la domenica mattina. Faremo presto un’assemblea pubblica sull’argomento “Lotta al degrado”, coinvolgeremo i cittadini e le scuole. Vorrei creare gruppi di attenzione civica, formati da cittadini, attenti alla cura del territorio. Dobbiamo smettere di girarci dall’altra parte: non è possibile che in quasi quattro anni di amministrazione non sia arrivato un esposto di un cittadino che segnala qualche episodio di inciviltà». G.D.

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