«Via Tabacco, ecco la soluzione

Aprire al traffico ciclopedonale il tratto compreso tra la proprietà Zambiasi e la ferrovia, in modo da riportare via Tabacco a doppio senso di circolazione. È la soluzione proposta dall’ex capogruppo della Lega Nord in consiglio comunale, Luciano Todaro per chiudere la diatriba sui sensi unici tra via Tabacco e via Villaraspa. «Assisto in queste settimane a discussioni, ordini e contrordini – commenta – che prevedono prima il senso unico in direzione est-ovest, poi il contrario. In realtà esiste una soluzione semplice che farebbe togliere la quasi totalità del traffico ciclopedonale su via Tabacco. Basterebbe aprire il tratto che si trova tra la proprietà Zambiasi e la ferrovia, dove già esisteva un passaggio ad uso privato, a pedoni e biciclette». Todaro precisa che l’area in questione è comunque destinata a essere utilizzata, come strada, “piano Mar”. Di conseguenza, meglio riportare via Tabacco a doppio senso di circolazione, eliminando gli inconvenienti legati ai sensi unici. «Va da sé – riprende - che per la realizzazione della proposta, bisognerebbe cercare un’intesa con i proprietari dell’area, ma credo che finora, questa strada non sia stato né immaginata né tentata». La questione fondamentale, per l’ex esponente del Carroccio è che il percorso irregolare, e le strettoie di via Tabacco, comportano difficoltà per ciclisti e pedoni. «Era ed è necessario mettere in sicurezza le figure deboli che transitano – riprende Todaro – e lo si è fatto introducendo una corsia dedicata e stabilendo, dapprima, un senso unico da est verso ovest, poi invertendolo. Già il “fare e disfare” lascia pensare che si stia agendo con tentativi speranzosi di risolvere il problema, senza affrontare le questioni in maniera approfondita». Per Todaro, inoltre, l’attuale soluzione resta tutta da collaudare, in particolare quando riapriranno le scuole e durante i giorni di pioggia. «È anche dubbio che il traffico proveniente da via Parolini, con l’attuale assetto del senso unico – chiude - non passi più per via Villaraspa. Allo stesso modo, non si comprende perché chi parcheggi lungo quest’ultima arteria, non venga sanzionato. Basterebbero pochi passaggi della polizia locale per risolvere l’inconveniente. Per questo, è opportuno mettere in pratica quanto prima una soluzione diversa, separando il traffico di pedoni e biciclette da quello automobilistico». •