<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Urta la portiera, cade e muore

Maurizio Bertolo
Maurizio Bertolo
Maurizio Bertolo
Maurizio Bertolo

Tornava a casa in bicicletta per festeggiare l’anniversario di matrimonio, l’impatto con la portiera di un’auto lo ha mandato a terra con estrema violenza e due sere fa è deceduto all’ospedale di Vicenza. La vittima dell’incidente mortale è Maurizio Bertolo, 62 anni, di S. Giacomo di Romano, titolare dell’enoteca “Pomo d’oro” di viale Europa, volto noto nel Bassanese.

Il 10 agosto doveva festeggiare dieci anni di matrimonio con Letizia Bonamigo e per l’occasione voleva presentarsi in famiglia con un mazzo di fiori. A pochi minuti da casa, all’altezza del caffè “Bacca Nera” di via Ca’ Cornaro, Bertolo è passato vicino a un’auto appena parcheggiata da F.S., 42 anni, di Borso. A quanto hanno riferito alcuni testimoni, quest’ultimo ha inavvertitamente aperto la portiera: tanto è bastato perché il 62enne perdesse l’equilibrio e cadesse a terra. Bertolo ha sbattuto violentemente sull’asfalto la spalla destra e la testa. Nonostante i dolori e le escoriazioni è rimasto lucido, tanto che voleva inforcare nuovamente la bicicletta e rientrare dalla moglie. Nel frattempo è stata però chiamata un’ambulanza e, anche se le sue condizioni non sembravano preoccupanti, l’uomo è stato comunque trasportato al pronto soccorso. Il trauma più grave, però, era invisibile all’occhio nudo e in poche ore la situazione è precipitata. I controlli al San Bassiano hanno evidenziato un’emorragia cerebrale particolarmente grave, che ha richiesto un trasferimento d’urgenza al S. Bortolo di Vicenza. Lì Bertolo è riuscito a salutare un’ultima volta i familiari, prima di perdere definitivamente conoscenza. Il personale del reparto di terapia intensiva ha fatto il possibile per salvargli la vita e due sere fa, poco prima delle 21.40, Bertolo è deceduto.

«Il personale sanitario ha fatto tutto il possibile e anche di più per salvare Maurizio – ha commentato la moglie poco dopo il decesso - cercando anche di metterci a nostro agio nonostante la situazione di grande difficoltà. Accanto al dolore per la morte di mio marito, provo grande riconoscenza nei loro confronti».

La posizione dell’automobilista F.S. è al vaglio della Procura, che ha aperto un fascicolo per omicidio stradale.

Lorenzo Parolin

Suggerimenti