Un camion e un caffè per girare il mondo

BASSANO. Trenta nazioni, trecento giorni, trentamila chilometri. Nasce a Brooklyn ma partirà a settembre da Bassano il viaggio documentario presentato l'altra sera nel quartiere di Williamsburg, famosa area hipster di New York. Il progetto si chiama "Outskirts" , che in italiano si traduce come "periferia, sobborgo" e vuole raccogliere testimonianze dirette attraverso video-interviste a gente comune in cambio di un caffè, confrontandosi sul significato di felicità, amore, e pace nelle culture e popoli che la spedizione andrà via via incontrando. Tra le nazioni attraversate, Turchia, Iran, Iraq, Afganistan, Uzbekistan, Mongolia, Cina, Thailandia, con arrivo a Bali nell'autunno 2020. Il materiale raccolto verrà poi utilizzato per un documentario e una mostra video-fotografica, che verrà esposta sia a New York che in Italia. Co-autore dell'idea, assieme alla sua compagna Lyuba (che vive tra Reykyavik e New York da 15 anni) è un ragazzo di Bassano, Alberto Zordan, che si sta occupando in questa fase del prototipo del camion speciale per la spedizione. Il design è stato sviluppato a Brooklyn, ma la realizzazione sarà tutta vicentina, grazie al supporto di aziende altamente specializzate presenti nel territorio. La fase di organizzazione, selezione sponsor e della progettazione della cellula abitativa del camion proseguirà fino alla primavera. In aprile Alberto e Lyuba torneranno in Italia per occuparsi della realizzazione del mezzo, in vista della partenza a settembre da Bassano.