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Turismo, entro fine anno
tabelloni, segnaletica
e nuovi percorsi a colori

Turisti apparentemente disorientati in piazzotto Montevecchio: in arrivo itinerari ben segnalatiCartelli turistici un po’ confusionari in  pieno centro storico
Turisti apparentemente disorientati in piazzotto Montevecchio: in arrivo itinerari ben segnalatiCartelli turistici un po’ confusionari in pieno centro storico
Turisti apparentemente disorientati in piazzotto Montevecchio: in arrivo itinerari ben segnalatiCartelli turistici un po’ confusionari in  pieno centro storico
Turisti apparentemente disorientati in piazzotto Montevecchio: in arrivo itinerari ben segnalatiCartelli turistici un po’ confusionari in pieno centro storico

Annunciata tra i primi atti dell’amministrazione Poletto, la rivoluzione nella segnaletica turistica in centro storico arriva ben dopo la boa di metà mandato. La promette, per le feste natalizie, l’assessore Giovanni Cunico.

«Cambierà tutto – dichiara - anche perché fino ad oggi si è proceduto solo per stratificazioni. In passato si installavano i cartelli senza un piano organico, con il risultato che i turisti, appena arrivano in centro, si trovano di fronte a una selva di frecce e indicazioni disomogenee. Ci sono addirittura segnali vecchi di mezzo secolo. Decisamente, è ora di cambiare». Il cambiamento partirà dalla collocazione di una serie di tabelloni multilingue (con relativa app) nei punti di interesse del centro. Contemporaneamente sarà installata una nuova segnaletica che dovrebbe permettere ai pedoni di orientarsi senza difficoltà. Il tutto, con un impegno di spesa prossimo ai 40 mila euro.

«L’idea – riprende Cunico – è lavorare con un sistema a rete. Non sarà privilegiato il percorso tradizionale sud-nord, dal Ponte alle piazze e ritorno, ma faremo in modo che da qualunque punto del centro storico i turisti possano capire come raggiungere i luoghi d’interesse, aiutandoci anche con i colori». Sarà cruciale, in questo senso, la dozzina di tabelloni e mappe da piazzare nei punti “caldi” della città. Per primi, quelli all’uscita della stazione.

«Le indicazioni dovranno essere fornite subito a chi arriverà a Bassano – dice Cunico -, per cui cureremo le stazioni dei treni e dei bus e i parcheggi di accesso al centro. Su questi aspetti siamo già al lavoro, anche con il quartiere». A suo tempo, l’assenza di tabelloni turistici era stata segnalata dal capogruppo di Forza Italia, Mariano Scotton, con tanto di “spedizione” in centro storico, nei panni di un turista. Ora l’Amministrazione rimette sotto i riflettori la questione. Resterebbe da decidere la grafica, ma l’assessore assicura che sarà questione di qualche settimana. «Stiamo valutando alcune ipotesi – precisa - ma prima preferiamo ragionare su altri aspetti. In particolare sulla costruzione dei percorsi e di questo modello a rete».

Per la rivoluzione annunciata già nell’estate del 2014, a un passo dall’ insediamento della Giunta, si è dovuta attendere la tarda primavera del 2107. «Mi sarebbe piaciuto chiudere prima la partita – riconosce il sindaco, Riccardo Poletto – ma i tempi sono stati dettati anche dall’ allargamento del processo di partecipazione». Processo al quale, accanto al quartiere, hanno partecipato i commerciati e gli altri componenti del tavolo di progettazione per il centro storico.

Poletto bacchetta le opposizioni che negli ultimi giorni hanno lamentato la scarsa propensione al coinvolgimento da parte del governo cittadino: «Le novità nella segnaletica turistica sono frutto di un percorso nel quale sono entrate sostanzialmente tutte le parti interessate – rileva - Non solo: abbiamo portato la discussione in commissione, in modo da mettere al corrente anche le minoranze, quando sarebbe stato sufficiente decidere in Giunta. Le accuse di scarso coinvolgimento mi sembrano ingenerose a dir poco». «Se le iniziative sono buone – chiosa il sindaco – le risorse si trovano anche dai privati. L’augurio è che questo progetto apra la strada a collaborazioni e, se possibile, faccia scuola».

Lorenzo Parolin

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