Le loro armi non sono pistole o manganelli, ma tablet e blocchi per le multe. Parte oggi il nuovo giro di vite dell’Amministrazione comunale contro i parcheggiatori irregolari e le soste abusive: sulle strade della città ritornano gli ausiliari del traffico.
Una figura, quella dei “vigilini”, già nota a bassanesi e visitatori, visto che per quasi 10 anni, dal 2003 al 2012, hanno prestato servizio. Gli ausiliari sono quattro e, a turno, gireranno per tutti i parcheggi a pagamento di Bassano. Hanno un incarico tanto semplice quanto spietato: controllare che le auto parcheggiate nelle strisce blu presentino il regolare ticket e che non sforino le tempistiche di parcheggio pagate.
Chi farà il furbo, si ritroverà con la multa incastrata nel tergicristallo dell’auto. Altri poteri conferiti sono quelli di segnalare alla polizia municipale le auto parcheggiate in sosta abusiva o in modo da intralciare il traffico. In questi casi la contravvenzione sarà a cura della polizia municipale.
I “vigilini” sono messi a disposizione della società partecipata Sis, in qualità di affidataria dei servizi strumentali per la gestione dei parcheggi, e operano a stretto contatto con la polizia locale. Hanno anche una loro personale divisa, che li rende chiaramente riconoscibili e identificabili, in modo che i cittadini possano accorgersi se si trovano nei paraggi, evitando così di rimanere vittima di fastidiose imboscate.
A breve gli ausiliari del traffico riceveranno pure tablet e palmari, che li agevoleranno nel lavoro di registrazione delle auto lasciate parcheggiate fuori tempo massimo. Una sorta di “prova generale“ in vista delle nuove figure di “vigili 2.0“ che l’amministrazione comunale intende attivare fin dalla prossima estate. Ai cittadini non sarà data tregua, considerato che opereranno tutti i giorni della settimana.
«Bassano ha iniziato questa attività nel 2003, con l’Amministrazione Bizzotto - dichiara l’assessore alla sicurezza Angelo Vernillo - e solo nel 2012, per modifiche normative, il progetto è stato interrotto».
Un progetto che, per le casse comunali, è stato sicuramente vantaggioso: nell’ultimo anno di servizio hanno infatti portato a un introito superiore ai 25 mila euro.
«Superate le limitazione normative - chiude l’assessore Vernillo - abbiamo ritenuto fondamentale reintrodurre questo servizio. La presenza degli ausiliari del traffico, infatti, consentirà alla polizia locale di liberare altri agenti per le attività di controllo e la sicurezza stradale e potenziare la presenza degli stessi nei quartieri cittadini. Anche gli ausiliari del traffico rientrano quindi nella strategia del nostro piano di potenziamento della sorveglianza del territorio comunale».