Giro di vite dell’Amministrazione contro i vandali e i furbetti dei rifiuti. E l’alleato sarà il Grande Fratello. Dall’11 dicembre, a Bassano saranno installate delle telecamere mobili che avranno il compito di smascherare gli incivili che abbandonano l’immondizia in centro storico e in altri luoghi della città. Non solo: le fototrappole saranno utili anche per individuare, e di conseguenza sanzionare, i responsabili dei comportamenti contrari al decoro e all’igiene urbana e dei danneggiamenti al patrimonio pubblico.
I dispositivi, quattro in tutto, saranno posizionati a rotazione in alcuni luoghi “sensibili” del territorio comunale, già protagonisti in passato di episodi legati al degrado urbano o all’abbandono dei rifiuti. Una volta installate, le telecamere permetteranno quindi di individuare i responsabili di quei comportamenti che danneggiano sia l’ambiente che il decoro cittadino.
«Ci auguriamo che quest’iniziativa dissuada al massimo i responsabili di tutti quegli atteggiamenti che sono contrari non sono alle norme ma anche alla convivenza civile - spiega l’assessore alla sicurezza di Bassano Angelo Vernillo -. Le telecamere serviranno soprattutto per scovare i furbetti dei rifiuti e saranno gestite dall’ufficio ambiente e dalla polizia locale».
Le fototrappole saranno posizionate periodicamente in 17 luoghi della città. Sorvegliato speciale sarà il centro storico, che vedrà gli occhi elettronici controllare piazzale Terraglio, via Gamba, via portici Lunghi, piazzetta Guadagnin, via campo Marzio, via Mure del Bastion, contrà San Giorgio.
Nei quartieri, invece, troveranno spazio al XXV Aprile in via Gobetti, a Valrovina in contrà San Giorgio, a San Michele lungo la strada della Fratellanza, a Campese lungo la Campesana e in via della Resistenza, a Marchesane in via Rivarotta e a Borgo Zucco in via del Cristo. Altri luoghi strategici saranno viale Diaz, la zona del mercato ortofrutticolo e il parcheggio delle piscine Aquapolis.
Sono tutti luoghi nei quali è già capitato di dover assistere all’increscioso fenomeno dell’abbandono rifiuti o a conferimenti non corretti, cosa che a volte ha dato vita a vere e proprie mini discariche a cielo aperto. La presenza delle telecamere sarà indicata da cartelli, ma non è escluso che la segnaletica in qualche occasione venga omessa al fine di individuare i furbetti “seriali”.
Con l’introduzione delle fototrappole, continua quindi il lavoro d’implementazione delle dotazioni tecnologiche in mano alla polizia locale di Bassano. Nei giorni scorsi, infatti, sono stati attivati i varchi per il riconoscimento dei mezzi in entrata e uscita dalla città.