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«Teatro da mille posti
al parking “Le Piazze”
con negozi e abitazioni»

Gianpaolo Bizzotto, due volte sindaco di BassanoIl parcheggio nell’area dell’ex ospedale di viale Delle Fosse
Gianpaolo Bizzotto, due volte sindaco di BassanoIl parcheggio nell’area dell’ex ospedale di viale Delle Fosse
Gianpaolo Bizzotto, due volte sindaco di BassanoIl parcheggio nell’area dell’ex ospedale di viale Delle Fosse
Gianpaolo Bizzotto, due volte sindaco di BassanoIl parcheggio nell’area dell’ex ospedale di viale Delle Fosse

Tra Astra e sala Da Ponte, si inserisce il parcheggio “Le Piazze”, riportando d’attualità una proposta dell’Amministrazione Bizzotto per un nuovo teatro comunale. Una dozzina di anni fa, dopo l’acquisto dell’ex ospedale, ora divenuto un parking, si era aperta una discussione in Consiglio comunale proseguita per oltre un anno. Ne erano emerse tre ipotesi, tradotte in altrettanti progetti ereditati dopo i dieci anni di Gianpaolo Bizzotto alla guida della città, dalle Amministrazioni Cimatti e Poletto.

«Nel 2004 - spiega l’ex primo cittadino, in carica dal 1999 al 2009 - il Comune aveva comprato l’area su cui ora sorge il parcheggio per 7 milioni 400 mila euro. Dopo l’acquisto, avevamo incaricato un gruppo di professionisti, architetti e ingegneri, di sviluppare dei progetti. Progetti che sono tuttora in possesso dell’Amministrazione comunale e potrebbero passare alla fase operativa».

L’edificabilità dell’area, 80 mila metri cubi, aveva permesso all’Amministrazione margini di manovra tali da ipotizzare tre soluzioni.

Una prima ipotesi prevedeva la vendita a privati di 60 mila metri cubi edificabili in cambio della realizzazione di un teatro da mille posti, un parcheggio interrato da 500 posti auto e una galleria con spazi commerciali in sostituzione dell’attuale sottopassaggio di Viale Delle Fosse. Costo stimato di teatro e pertinenze, 28 milioni di euro, tre quarti dei quali da recuperare dalla vendita dei diritti di edificazione ai privati. Una seconda ipotesi, prevedeva al posto del teatro la realizzazione di edifici pubblici, vale a dire la “Cittadella dei servizi” citata in diverse occasioni anche dal successore di Bizzotto, Stefano Cimatti. Il terzo progetto, infine, rinunciava alla galleria, confermando il teatro e il parcheggio sotterraneo.

«Si parla - commenta Bizzotto - di una dozzina di anni fa. I tempi e le relative disponibilità di risorse erano diversi dagli attuali, però all’epoca avevamo chiesto dei progetti dettagliati, approfondendo anche i preventivi».

L’ex primo cittadino precisa di non voler entrare nel merito di decisioni che spettano alla Giunta in carica. A fronte, però, di una decisione, quella relativa al futuro teatro civico, che potrebbe condizionare le scelte di bilancio dei prossimi vent’anni, gli inviti all’Amministrazione a valutare tutte le possibili opzioni si moltiplicano.

«All’epoca - conclude l’ex sindaco Gianpaolo Bizzotto - avevamo coinvolto tutto il Consiglio comunale, anche con una serie di incontri informali a scopo informativo. Tutti concordavano sulla portata strategica dell’area ex ospedale e sulla necessità di valorizzarla».

Nel dibattito tra Astra e sala Da Ponte, sullo sfondo del nodo “Santa Chiara” da sciogliere, l’ipotesi di realizzare un teatro dove ora c’è un parcheggio di superficie, da tempo non era all’ordine del giorno.

L’esistenza di progetti dettagliati potrebbe ora sparigliare le carte e rilanciarla con forza.

Lorenzo Parolin

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