Tragedia sul lavoro a Mussolente. Ieri pomeriggio Valerio Mocellin, 61 anni, ex consigliere comunale, ha perso la vita mentre stava movimentando dei trattori nella sua azienda, in via Alessandro Manzoni, proprio dietro la sua abitazione, a pochi passi dalla ditta Bifrangi.
Era il titolare della Veneta Cabine, impresa attiva nella costruzione di cabine su misura per macchine operatrici agricole e industriali e telai di protezione. Un lavoro che Mocellin svolgeva da una vita, con grande e immutata passione, in compagnia del figlio Marco. Soltanto loro due per un’attività che dava soddisfazioni e che era una delle grandi passioni di Mocellin.
La tragedia si è consumata a metà pomeriggio. I contorni sono ancora oscuri. Per cause in corso di accertamento da parte dei tecnici dello Spisal e dei carabinieri, sembra che a un certo punto Mocellin sia stato colpito da un trattore intorno al quale stava lavorando. L’impatto è stato così violento che l’imprenditore non ha avuto scampo.
Probabilmente il mezzo, forse lasciato in moto o forse non frenato, ha avuto uno scarto improvviso finendo violentemente addosso all’imprenditore che lo stava sistemando. Questa, al momento, parrebbe la ricostruzione più plausibile.
L’uomo potrebbe essere stato colpito da una ruota oppure essere finito sotto il telaio. Gli accertamenti dei carabinieri, che hanno interrogato numerose persone, faranno luce sull’accaduto. Quello che è certo è che l’allarme è scattato immediatamente e che sul posto sono arrivati in pochi minuti numerosi vicini, parenti e conoscenti di Mocellin, che abitano o lavorano negli immediati dintorni.
E’ stato richiesto l’intervento di due ambulanze dell’ospedale San Bassiano e dei vigili del fuoco. Ma non c’era più nulla da fare per lo sfortunato imprenditore.
Anche i carabinieri di Romano d’Ezzelino, comandanti dal maresciallo Ugo Crisi, sono intervenuti sul posto, iniziando subito gli accertamenti insieme allo Spisal.
La tragedia ha gettato nello sconforto una famiglia molto conosciuta in tutta Mussolente e nella vicina Casoni, sia per l’impegno imprenditoriale di Mocellin che per la sua dedizione politica di lunga data. Valerio Mocellin lascia la moglie Nadia e i figli Marco e Valentina.