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S. Croce contro la Ztl al Centro studi

Il Centro studi nella morsa del traffico, all’ora di puntaGiovanni Artuso
Il Centro studi nella morsa del traffico, all’ora di puntaGiovanni Artuso
Il Centro studi nella morsa del traffico, all’ora di puntaGiovanni Artuso
Il Centro studi nella morsa del traffico, all’ora di puntaGiovanni Artuso

La volontà dell’Amministrazione comunale di ampliare la zona a traffico limitato in centro studi lascia decisamente perplesso il comitato di quartiere Santa Croce. La proposta diventerà realtà dall’8 al 13 maggio, quando in occasione della settimana “Green to Go”, dedicata alla mobilità sostenibile, sarà sperimentato un ampliamento della ztl nell’area delle scuole superiori. L’obiettivo è quello di garantire una maggiore sicurezza, vista la mole di traffico che si riversa nell’area in concomitanza con gli orari di punta per le scuole. Ma nel quartiere si sottolineano i notevoli disagi che una chiusura totale comporterebbe ai residenti.

Se la Ztl ora è limitata alle via S. Tommaso d’Aquino e alla stradina di servizio che finisce di fronte all’Einaudi, durante la settimana “verde” saranno rese pedonali anche altre strade e si cercherà di capire verso quale direzione andare per limitare il traffico. La volontà è di chiudere tutti gli accessi al centro studi durante le ore di entrata e uscita degli studenti dalle scuole (dalle 7 alle 8.30 e dalle 12 alle 14). Per il presidente del comitato di quartiere, Giovanni Artuso, una Ztl troppo “spinta” rischia però di creare seri disagi agli abitanti di Santa Croce.

«Come consiglio di quartiere, abbiamo chiesto all’Amministrazione di rivedere la configurazione prevista - afferma Artuso - e di riconsiderare l’orario di chiusura fra le 12 e le 13, che viene a coincidere con il rientro dei residenti in quartiere».

Per il presidente, la chiusura delle vie Ognissanti, Travettore, Kolbe e Chiuppani, oltre ad interessare un’area densamente abitata, costringerebbe i molti residenti della zona a spostare un alto numero di auto nel parcheggio Gerosa, che è previsto invece come punto di accompagnamento e parcheggio delle auto di studenti, genitori e insegnanti. «Inoltre, la Ztl in quegli orari creerebbe diversi problemi ai residenti che devono recarsi al lavoro - sottolinea Artuso - o che tornano a casa a mangiare a mezzogiorno».

Per discutere del progetto, nei giorni scorsi il comitato di quartiere ha incontrato il consigliere comunale con delega alla mobilità sostenibile Renzo Masolo e l’ingegnere Arbena Bonin. nuova manager del traffico del Comune. È emersa la possibilità di distribuire pass ai residenti per l’accesso alla ztl e di spostare il valico di via Ognissanti-via Chini più a sud, nel bivio tra le vie Ognissanti, Santa Croce e Travettore.

Altra criticità riguarda via Gobbi, dove sono presenti diverse attività commerciali, preoccupate da un’eventuale chiusura della strada. Il comitato di quartiere attende quindi che il Comune presenti il definitivo piano per la viabilità, in modo da poterlo esporre all’assemblea generale del quartiere, che si svolgerà verso Pasqua.

Enrico Saretta

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