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Bassano

Rossano... “Fa la storia”
Tripletta al Nason d’oro
In 20 mila al Carnevale

La suggestiva sfilata in notturna di sabatoI carri “Qui si fa la storia” e “Prima che sia tardi”e il centro storico gremito di visitatori FOTO CECCON
La suggestiva sfilata in notturna di sabatoI carri “Qui si fa la storia” e “Prima che sia tardi”e il centro storico gremito di visitatori FOTO CECCON
Carnevale di Bassano (CECCON)

Per il terzo anno di fila il carro di Rossano fa impazzire tutti e si porta a casa il premio “Nason d’oro” del Carnevale di Bassano. Ci hanno provato, gli altri gruppi, a strappare il premio alla corazzata rossanese nella spettacolare sfilata dei carri mascherati, ma anche quest’anno sono rimasti a bocca aperta ad ammirare la creazione “Qui si fa la storia”, dedicata a Venezia e ai personaggi che hanno fatto la sua storia.

Ieri in centro non c’era un centimetro libero. Ben più di ventimila, secondo gli organizzatori, i visitatori giuntiper assistere alla tradizionale kermesse. Tra coriandoli, maschere e famiglie e bambini in festa, Bassano si è trasformata in un grande palcoscenico a cielo aperto. Chiusi al traffico viale Venezia e viale Delle Fosse dalle 14.30 per consentire il passaggio dei carri che da via Velo hanno attraversato via Museo per poi raggiungere il centro storico e piazza Libertà, dove hanno svolto la loro performance. Dodici i carri allegorici in gara, allestiti con i temi più bizzarri e provenienti pure da fuori provincia.

A portarsi a casa il “Nason d’oro 2017” è stato il carro di Rossano, a cura dell’associazione “Carnevale che passione”. La storia di Venezia è stata rappresentata attraverso alcuni dei suoi più celebri personaggi: Casanova, Marco Polo e Carlo Goldoni. È stata però una vittoria sul filo di lana: il carro ha ottenuto 417 voti, solo due in più del secondo classificato, ovvero il gruppo “Regaliamo un sorriso” di Villafranca Padovana con il carro “Prima che sia tardi”, dedicato all’ambiente. Il gruppo di Rossano, però, ha ottenuto anche il premio di “miglior carro” dalla giuria tecnica, mentre quello di Villafranca ha convinto la giuria popolare. Medaglia di bronzo, invece, al carro “Draghi, demoni e condottieri” di Selva del Montello, premiato pure per la miglior coreografia.

Come da tradizione, un assaggio della manifestazione è andato in scena sabato sera. Alle 21, i carri allegorici con ben 1500 figuranti hanno scaldato i motori e sono partiti dalla zona del mercato ortofrutticolo per inoltrarsi nelle principali strade del centro di Bassano. Un colpo d’occhio sicuramente suggestivo, che non ha mancato di affascinare i presenti.

Enrico Saretta

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