«Ragazzi morti
a processo
il camionista»

BASSANO/MAROSTICA.  Secondo il pubblico ministero padovano Benedetto Roberti vi sarebbe stato il concorso di colpa del camionista nell'incidente che alle 2 del mattino del 13 settembre scorso, a San Giorgio in Bosco, costò la vita a due giovani conosciutissimi nel Bassanese, Chiara Maschio, 21 anni, di Bassano, e Filippo Miotti, 23, di Marostica, che rientravano da una serata insieme a un amico, rimasto ferito. Per questo il magistrato ha chiuso l'inchiesta chiedendo il rinvio a giudizio dell'autotrasportatore, Mauro Stocco, 43 anni, di San Martino di Lupari (Padova), alla guida del mezzo carico di galline che si scontrò con la Twingo sulla quale viaggiavano i ragazzi. Secondo l'accusa della Procura, supportata da consulenze tecniche, il camionista era appena ripartito da un semaforo verde ma avrebbe superato il limite di velocità di 50 orari. Qualche violazione, tuttavia, sarebbe stata commessa anche dalla conducente dell'auto, che il test alcolimetrico avrebbe rilevato in stato di alterazione. I due mezzi si sarebbero scontrati quasi a centro strada.